rotate-mobile
Politica Partanna-Mondello

Frana mortale a Mondello, Fundarò (Sel): "Governo inerte"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

“Quella che si è verificata oggi a Palermo è solo l’ultima di una serie di tragedie causate dalla totale inerzia da parte di governo nazionale e regionale sul dissesto idrogeologico. L’ultimo Piano strategico di investimenti per la messa in sicurezza del territorio risale al 2007, da allora non è stato fatto più nulla”. A dirlo è Massimo Fundarò, segretario regionale di Sel Sicilia, intervenendo sul crollo del masso che questa mattina si è distaccato dal Monte Gallo di Palermo, uccidendo una donna nella propria casa. 

“Nel 2007 – spiega Fundarò – il governo Prodi decise di stanziare un miliardo di euro per la messa in sicurezza del territorio, sottraendo le somme dal progetto del Ponte sullo stretto. Il piano fu portato avanti in minima parte, perché poi i soldi furono distolti dal successivo governo e i lavori abbandonati. Oggi si torna a parlare di un’opera faraonica come quella del Ponte sullo stretto, quando sarebbe più logico destinare quelle somme per la salvaguardia di un territorio che frana dopo ogni pioggia”.

“Le parole dell’assessore al Territorio Croce, che scarica la responsabilità su un ricorso del Comune fermo al Tar, sono imbarazzanti e dimostrano il totale disinteresse del governo Crocetta su questo tema”, conclude Fundarò.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Frana mortale a Mondello, Fundarò (Sel): "Governo inerte"

PalermoToday è in caricamento