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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Finanziaria e Bilancio, la diretta

Prosegue la maratona in Sala d'Ercole. Tra gli articoli approvati oggi: un fondo per il microcredito, la norma "salva Pip" e la riduzione del 10% delle indennità dei manager della Sanità. Scontro in Aula tra Crocetta e Ardizzone

L'Ars riprende da dove aveva interrotto la scorsa notte per approvare entro questa sera bilancio e legge finanziaria. Fuori da Palazzo dei Normanni prosegue il presidio di centinaia di precari di varie categorie che attendono lumi sul proprio futuro. In Sala d'Ercole restano ancora da esaminare una ventina di articoli della legge Finanziaria, prima del voto finale sul bilancio. Ecco la diretta:

ORE 06.46 Il bilancio della Regione Siciliana è stato approvato con 59 voti favorevoli e 13 voti contrari.

ORE 06,05
FINANZIARIA APPROVATA.
Cinquantasei i voti a favore, 12 quelli contrari e un astenuto. Dopo una breve pausa si procederà all'approvazione del bilancio, per il quale manca solo il voto finale.

ORE 5,02
Finanziaria ad un passo dall'approvazione. Tocca adesso ad una serie di emendamenti aggiuntivi.

ORE 4,55
Non passa l'emendamento soppressivo. Alla fine l'articolo 54 della Finanziaria viene approvato, salvata la Tabella H. Hanno votato contro: il  Movimento 5 Stelle, Lista Musumeci e Marco Falcone (Pdl). Sono 136 gli enti e le associazioni a cui saranno destinati complessivamente 25 milioni di euro.

ORE 4,19
Ultimi quattro interventi dei deputati. Musumeci, primo firmatario dell' emendamento soppressivo, attacca il governo: "Sulla impresentabilità della Tabella H il presidente Crocetta ha costruito una campagna elettorale. Perchè in questi cinque mesi non ha pensato ad un'alternativa, accettando invece supinamente che venisse riproposta?".

ORE 3,50
Antonio Malafarina (Megafono) propone la sospensione della trattazione della Tabella H e rinviare ad un secondo momento un'analisi accurata della ripartizione dei fondi.

ORE 3,19
Riprende l'Aula. Si discute sull'articolo 54 della Finanziaria, la vecchia Tabella H. Iniziano gli interventi dei deputati.

ORE 3,05
Seduta sospesa.

ORE 2.52
Approvato il maxiemendamento del governo sul rifinanziamento delle leggi di spesa (articolo 53). Prima del voto finale rimane da approvare solo la Tabella H.

ORE 1,37
Situazione sempre in fase di stallo. Proseguono gli interventi ma non mancano le tensioni. Intanto su Twitter Giancarlo Cancelleri scrive che "il Movimento 5 Stelle Sicilia non approverà la Tabella H", ribadendo quanto dichiarato in Aula.

ORE 00,40
Si susseguono gli interventi dei deputati. Al centro della discussione sempre l'articolo 53 della Finanziaria e la vecchia Tabella H.

ORE 00,10
Dopo un breve confronto torna il sereno tra Crocetta e Ardizzone. "Si è trattato solo di un malinteso" afferma il Governatore. La seduta prosegue regolarmente.

ORE 23,50
Acceso scontro in Aula tra il governatore Crocetta e il presidente dell'Ars Ardizzone. Alla ripresa dei lavori dopo la lunga interruzione, Ardizzone ha bacchettato il governo per non avere presentato "le tabelle all’articolo 53", parlando poi di "trattative con i deputati e poca trasparenza". Dopo l'arrivo delle tabelle, ha chiesto la parola un risentito Rosario Crocetta: "Non consento a nessuno che mi si accusi di trattative segrete. Ho avuto una condotta trasparente. E poi parlare con i deputati è un diritto". Parole non proprio sussurrate dal Governatore. Visto il clima pesante il presidente dell'Ars ha così sospeso nuovamente i lavori.

ORE 23,30
Riprende la seduta ma il clima è particolarmente teso.

ORE 21,40
Slitta ancora di un'ora la seduta. E' in corso la riunione dei capigruppo per trovare l'accordo sul maxiemendamento del governo da presentare in Aula e la cosiddetta 'ex Tabella H'. 

ORE 21,17
Nello Musumeci (Lista Musumeci): “Crediamo di essere il solo Gruppo parlamentare che ha chiesto in questa sessione di bilancio la soppressione della famigerata Tabella H. Lo abbiamo fatto con un apposito emendamento presentato all'articolo 54 della Legge di Stabilità, che invece ripropone l'annosa triste prassi della 'contrattazione', con la sola differenza che invece di chiamarsi H si chiama A. Aspettiamo alla prova lo spirito 'rivoluzionario' della coalizione che sostiene il governo Crocetta". Musumeci è primo firmatario dell’emendamento soppressivo della contestata Tabella H.

ORE 20,55
La seduta non è ancora ripresa.

ORE 20,25
Il Movimento 5 Stelle esulta dopo l'approvazione dell'emendamento che istituisce un fondo destinato a finanziare le microimprese. Il fondo avrà una dotazione di partenza pari a un milione e mezzo di euro per il 2013, cui andrà aggiunta la somma versata volontariamente ogni mese dai deputati 5 Stelle, che a fine anno dovrebbe ammontare a circa un milione di euro. "Per noi è un punto di partenza e non d'arrivo. Abbiamo in cantiere altri progetti che mirano a dare un calcio alla crisi e respiro alle aziende", afferma Salvatore Siragusa. “La filosofia  che ha ispirato la nostra Finanziaria  – spiega il  deputato Francesco Cappello – è stata animata da una doppia azione, che da un lato mirava a reperire le risorse, vedi gli emendamenti sulle cave, le acque  e sulle royalties petrolifere, e dall'altro a trovare gli strumenti per aiutare le imprese. Il microcredito è uno di questi. Speriamo che altre forze politiche trovino il modo di contribuire a farlo crescere, visto che fino ad oggi nessuno ha mandato il benché minimo segno in tal senso”. La palla passa ora al governo, che dovrà emanare il decreto attuativo che consentirà alle imprese di usufruire dei prestiti. Gli importi finanziabili non potranno comunque superare i 20 mila euro.

ORE 18,50
Soddisfazione per i deputati del Pdl Salvino Caputo e Giuseppe Milazzo dopo l’approvazione in Aula del finanziamento di 300 mila euro (articolo 52 della Finanziaria) che costituirà un fondo presso la Protezione civile onde far fronte ai danni derivanti dall’inquinamento da diossina causato dall’incendio di Bellolampo.  "L’approvazione di oggi è figlia del voto favorevole incassato in commissione dal nostro emendamento che questo fondo istituiva e lo quantificava per l’anno 2013. Ne beneficeranno - spiegano - le aziende zootecniche e agricole danneggiate da rogo di qualche mese fa nella discarica palermitana".

ORE 18,46
La seduta è stata sospesa fino alle 19,30.  Si cercherà di trovare un'intesa sulle tabelle ancora da approvare, inclusa la ex Tabella H che contiene  finanziamenti per enti e associazioni. Prima di sospendere l'aula via libera ad un emendamento che prevede lo stanziamento di due milioni di euro per l'Aras, l'associazione degli allevatori siciliani. Passa anche l'articolo sull'istituzione di un fondo destinato a finanziare le microimprese.

ORE 18,20
"Ribadisco il mio apprezzamento per la condotta chiara, alla luce del sole, che il presidente Crocetta ha tenuto durante tutto l’iter legato alle problematiche dei lavoratori ex Pip", dice il deputato regionale del Pdl Giuseppe Milazzo. “La garanzia del mantenimento del reddito per questa categoria di lavoratori – riprende Milazzo -  adesso aspetta per il suo naturale completamento l’impegno da parte del governo nazionale che non potrà mancare".

ORE 18,05
Soddisfatto anche il Governatore: "Ringrazio innanzitutto per la collaborazione che esce fuori dal Parlamento nell'affrontare questa questione delicatissima. Vi assicuro - dice Crocetta - che l'intendimento del governo è di proteggere i lavoratori senza fare male alle istituzioni. Per la questione della copertura finanziaria voglio assicurare che dobbiamo operare solo per otto mensilità e le somme sono sufficienti. Sappiamo bene che questo bacino nasce anche con l'intento di reinserire ex detenuti, ma questo non vuol dire che il soggetto debba continuare a delinquere".

ORE 17,56
Alla notizia esultano con cori e slogan di soddisfazione gli ex Pip della Social Trinacria presenti davanti a Palazzo dei Normanni.

ORE 17,55
Approvata la norma a sostegno degli ex Pip. Passa l'emendamento del governo sull'articolo 41 per risolvere la vicenda dei lavoratori ex Pip confluiti nella cooperativa Social Trinacria onlus. Il nuovo emendamento assegna loro un sussidio mensile netto di 833 euro fino al 31 dicembre 2013. Una "clausola" prevede la perdita dell'assegno di sostegno al reddito per quei soggetti che si rendano responsabili di azioni contrarie all'ordine pubblico, al patrimonio o alle persone.

ORE 16,57
Si apre la discussione sull'articolo riguardante gli ex Pip. Il Governatore ha confermato in Aula la soluzione anticipata questa mattina (vedi aggiornamento ore 15,20).

ORE 16,55
Il capogruppo del Pdl Nino D'Asero: “Abbiamo concordato, nel rispetto dei ruoli e per il bene della nostra regione, un iter procedurale che porti all’approvazione di una legge di stabilità snella ma non slegata dai bisogni della nostra Isola. Per questo, in Aula, ho dovuto richiamare al senso di questo iter concordato specialmente nel momento in cui mi accorgevo, insieme con i miei colleghi, che c’era una tentativo strisciante di inserire emendamenti che surrettiziamente avrebbero portato acqua a mulini …privati e clientelari. Per fortuna, si è prontamente ritornati nel giusto alveo”.

ORE 16,30
Approvato un emendamento che estende le mansioni dei forestali anche alla manutenzione delle aree archeologiche, dei siti di importanza comunitaria, delle zone speciali di conservazione, delle zone di protezione speciale, alla pulizia del demanio marittimo e di fiumi e torrenti, del verde di scuole pubbliche, università, musei, ospedali, e del verde pubblico di proprietà dei Comuni. La norma fissa in 205 milioni di euro la dotazione finanziaria complessiva per i forestali.

ORE 15,58
Il deputato del Pd Fabrizio Ferrandelli commenta la soluzione prospettata dal Governatore per il futuro dei lavoratori ex Pip: "Le dichiarazioni del presidente Crocetta aprono uno spiraglio nella vicenda degli ex Pip. Dopo un serrato confronto riusciamo a scorgere un po' di luce all'orizzonte. Credo sia stato utile il mio irrigidimento dei giorni passati – sottolinea il parlamentare Pd - ci ha consentito di sviscerare con ancora più accuratezza il caso e di esaminare al meglio la questione offrendo oltre la copertura economica anche una prospettiva lavorativa. Ora si utilizzino al meglio i lavoratori si valorizzino le professionalità e si buttino fuori i furbi, i fannulloni e chi reitera reati".

ORE 15,50
Nuovamente accantonato l’articolo riguardante i forestali. Approvato invece l'articolo 17.

ORE 15,20
Sparirà la Social Trinacria, mentre la Regione continuerà a pagare 36 milioni per gli ex Pip, in parte con fondi europei del piano coesione e azione (Pac). In sostanza, gli ex Pip torneranno allo stato in cui si trovavano tre anni fa, prima della nascita della Social Trinacria, dunque rientreranno nella Emergenza Palermo. Nella norma il governo prevede una sorta di clausola di legalità, chi commetterà un reato perderà il sussidio. "La rivolta di questi precari nasceva da voci messe in giro da qualcuno ad arte, noi stiamo studiando anche nuovi percorsi lavorativi", ha detto il governatore Crocetta, che questa mattina ha incontrato un gruppo di precari ex Pip presenti davanti a palazzo dei Normanni, spiegando loro la norma del governo che sarà approvata a breve in finanziaria.

ORE 14,47
Il presidente dell'Ars Ardizzone sospende la seduta per cinque minuti. "Proprio cinque minuti", sottolinea. 

ORE 14,30
Si torna a discutere dell'articolo riguardante i forestali, precedentemente accantonato.

ORE 14,20
Approvato l'articolo 36 della Finanziaria (“Prosecuzione dei rapporti del personale destinatario del regime transitorio dei lavori socialmente utili”), che proroga i contratti dei precari degli enti locali fino al 31 luglio. Fino al 31 dicembre per gli Asu. Passa un emendamento del Pd: la proroga riguarda anche i precari degli enti locali con contratto in scadenza che hanno superato il decimo anno di attività. Il capogruppo Pd Baldo Gucciardi commenta: "In questo modo si garantisce uniformità di trattamento per il bacino dei precari contrattualizzati, in attesa che entro la fine di luglio la questione sia decisa a livello nazionale”. E aggiunge: "Adesso i nostri sforzi devono concentrarsi nel sostenere il governo regionale nel dialogo con l’esecutivo nazionale al quale bisogna ribadire che in Sicilia la questione dei precari assume un significato diverso rispetto al resto del Paese: servono dunque misure specifiche per trovare una soluzione definitiva e assicurare, finalmente, le necessarie certezze ai precari degli enti locali".

ORE 13.36
Stralciato l'articolo riguardante la stabilizzazione dei precari Italtel Sirap.

ORE 13,15
Giancarlo Cancelleri (M5S) incassa soddisfatto la riduzione del parco auto della Regione. Centrato, quindi, uno degli obiettivi tanto cari al Movimento, "anche se – afferma Cancelleri - il provvedimento non va visto tanto nell'ottica del risparmio, quanto in quella di un restyling dell'etica”. E specifica: "Il taglio non avrà ripercussioni negative nel settore occupazionale".

ORE 13,05
E' stato approvato senza emendamenti l'articolo 22, che riduce del 20 per cento il salario accessorio del personale dirigenziale della Regione siciliana. Stralciato l'emendamento del governo che prevede l'annullamento della clausola di salvaguardia.

Bilancio, precari assediano l'Ars - foto Campolo

ORE 12,20
Provvisoriamente accantonato l'articolo che riguarda i forestali. Verrà discusso più tardi.

ORE 11,55
Passa l'articolo 18 che prevede la riduzione della auto blu della Regione. La norma, predisposta dal governo, accoglie in parte le indicazioni del Movimento 5 Stelle e vieta alle società regionali e partecipate della Regione il possesso e l'utilizzo di auto di rappresentanza. Le auto di servizio potranno essere esclusivamente in "car sharing" e non potranno superare i 1300 cc di cilindrata. L'utilizzo di auto blu sarà riservato esclusivamente al presidente della Regione e agli assessori regionali.

Ore 11,50
Via libera all'articolo 19, che prevede la riduzione del 10 per cento delle indennità dei manager siciliani della Sanità e dei vertici delle Asp. L'aula ha approvato un emendamento presentato dal Pdl riguardante i compensi dei dirigenti del settore sanitario siciliano e non solo la riduzione delle indennità di risultati. Il taglio riguarda così i compensi da corrispondere ai direttori generali, ai direttori amministrativi, ai direttori sanitari delle aziende sanitarie provinciali, delle aziende ospedaliere, delle aziende ospedaliere universitarie, del centro della formazione permanente e l'aggiornamento del personale del settore sanitario (Cefpas), dell'Istituto zooprofilattico sperimentale e l'Irccs Bonino Pulejo di Messina con sede in Sicilia. L'emendamento è stato presentato dal vicecapogruppo Pdl Marco Falcone, che commenta soddisfatto: “Nel segno del giusto rigore l’approvazione del mio emendamento che estende il taglio del 10% all’intera indennità dei manager della Sanità e non soltanto a quelle di risultato. È questa la linea che l’Aula deve continuare a tenere in termini di tagli della spesa, per evitare di colpire le fasce meno forti della società".

ORE 11,35
Approvato il controverso articolo 14. Momentanente accantonato invece l'articolo sui costi delle società partecipate della Regione.

ORE 11,15
E' ripresa la seduta dell'Assemblea regionale. Si ricomincia dall'esame dell'articolo 14 ("Assegnazioni agli enti locali") della legge Finanziaria, dopo una polemica scoppiata ieri sull'approvazione di una norma che prevede la somma di 700 mila euro per i vigili urbani di Messina. "Oggi non sospenderemo neppure per la pausa pranzo", ha detto il presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone, visti i tempi ristretti.

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