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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Fibrillazioni nella Lega, Ficarra lascia il gruppo in Consiglio: Figuccia rompe gli equilibri all'Ars

L'esponente di Sala delle Lapidi passa al Misto. Un nuovo addio dopo quello di Caronia. E potrebbe non essere il solo. Dal Comune alla Regione, l'ingresso dei Figuccia's destinato a provocare "movimenti tellurici" lungo l'asse Palermo-Messina-Ragusa: i retroscena

Nella Lega c'è chi entra e c'è chi esce: una situazione magmatica, che potrebbe provocare qualche "movimento tellurico". A giorni dovrebbe essere ufficializzato il passaggio di Sabrina Figuccia al gruppo consiliare del Carroccio, intanto però si registra un nuovo addio: dopo la fuoriuscita di Marianna Caronia, passata a Forza Italia, a salutare i leghisti di Sala delle Lapidi è Elio Ficarra, che approda al gruppo Misto. E Ficarra potrebbe non essere il solo ad andarsene. 

"La mia decisione - dice l'ormai ex consigliere leghista - è figlia di una scelta che muove i suoi passi da un disagio vissuto all’interno del partito. Reputo conclusa la mia esperienza nella Lega: vado al Misto dove in modo sereno potrò svolgere il mio mandato di consigliere comunale e poi decidere la scelta da compiere nell'area dei moderati".

Il Carroccio scende così momentaneamente a due componenti in Consiglio comunale: il capogruppo Igor Gelarda e Alessandro Anello. Che attendono l'arrivo di Figuccia. L'ingresso dei Figuccia's - tanto quello di Sabrina, quanto quello del fratello Vincenzo (deputato all'Ars) - è destinato a rompere l'equilibrio all'interno del partito. Al Comune e alla Regione. Vincenzo Figuccia infatti avrebbe chiesto direttamente al leader nazionale Matteo Salvini di fare il commissario della Lega in provincia di Palermo, ruolo attualmente in mano ad Alesandro Anello. La risposta sarebbe stata positiva, con l'ok anche dal commissario siciliano Stefano Candiani.

In alternativa, così come filtra dai corridoi di Palazzo dei Normanni, Vincenzo Figuccia avrebbe avanzato un'altra richiesta: fare il capogruppo all'Ars. Una possibilità che sta provocando resistenze e fibrillazioni a livello regionale, lungo l'asse che da Palermo conduce a Messina e scende fino a Ragusa (leggasi Orazio Ragusa, altro deputato di Sala d'Ercole). L'attuale capogruppo all'Ars è infatti il messinese Antonio Catalfamo, che non gradirebbe l'ingresso di Figuccia e soprattutto quello del sindaco di Santa Teresa di Riva, Danilo Lo Giudice (che ha già lasciato l'Udc), nonché "delfino" di Cateno De Luca.

Insomma, una situazione in piena evoluzione che potrebbe avere nuovi sviluppi nelle prossime ore.

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