Fasola (Ugl): "A Palermo periferie abbandonate, ripartiamo dal decentramento amministrativo"
Il segretario responsabile: "Una pesante eredità quella di Orlando autore di una pessima amministrazione"
"La città di Palermo appare più che mai con la calura estiva con i suoi quartieri un vero e proprio campo di battaglia, dove l’immondizia, i rifiuti pesanti gestiti dal malaffare e generati anche dalla pura inciviltà fanno da bigliettino da visita. Come se non bastasse servizi pessimi, strade piede di insidie per i pedoni ed i mezzi, marciapiedi divelti o inesistenti, insomma sembra di stare in certi quartieri periferici in una città letteralmente abbandonata al suo destino senza alcuna speranza. Urge a nostro avviso un nuovo programma di decentramento amministrativo, la dislocazione di poteri e di funzioni dell’amministrazione pubblica alla circoscrizioni, la riteniamo il giusto volano, al fine di raccordare le esigenze della collettività per rendere i quartieri più vivibili”. Così dichiara Franco Fasola, segretario responsabile dell’Ugl di Palermo dopo un giro di verifica nei quartieri di Palermo in particolare quelli periferici.
"In particolare - spiega Fasola - i quartieri periferici della città sono ridotti ai minimi termini della vivibilità, è una pesante eredità quella di Orlando autore di una pessima amministrazione. Il nostro impegno per la nuova amministrazione - conclude - si manifesterà costantemente con un rapporto leale e costruttivo, vogliamo suggerire al neo sindaco Lagalla le possibili soluzioni per ridare dignità ed una qualità di vita degna della quinta città d’Italia, una di queste è il decentramento politico, di cui dobbiamo riprendere a discutere, individuando le risorse economiche, ne siamo consapevoli la strada è in salita grazie alle visioni orlandiane, ma confidiamo nella preparazione amministrativa del sindaco Lagalla".