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Regionali Sicilia 2017

Regionali, Orlando alla sinistra: "Il candidato è Micari, io ministro tra 12 anni..."

Ultimatum del sindaco, che lancia la volata al rettore: "Al punto in cui siamo considero essenziale che il candidato sia lui. Se così non fosse ne trarrò le conseguenze"

"Al punto in cui siamo considero essenziale che il candidato sia Fabrizio Micari. Se così non fosse ne trarrò le conseguenze". Così Leoluca Orlando lancia la volata al rettore dell'ateneo palermitano. In una conferenza stampa convocata a Palazzo delle Aquile per fare il punto in vista delle elezioni regionali in Sicilia, il sindaco è stato chiaro: "Abbiamo avviato un percorso nel centrosinistra simile a quello di Palermo, attorno a un programma e a un nome espressione della società civile. Sul nome di Micari la prima convergenza e adesione è venuta proprio da Mdp". Orlando ha spazzato le voci su una presunta incandidabilità del rettore, in quanto gestisce un ente pubblico: "Sono voci infondate. Abbiamo fatto tutte le verifiche. E' il segno che Micari fa paura".

In merito all'ipotesi in cui il Pd dovesse convergere su un altro candidato civico, il Professore ha precisato: "Voglio capire se Micari non verrà candidato per affermare logiche che ho cercato di evitare, perché se il nuovo candidato civico dovesse essere il frutto di un accordo spartitorio tra i partiti io non farò parte della partita", sottolinea.

Orlando, all'indomani del no di Mdp e Sinistra italiana all'alleanza larga con Ap per la scelta del candidato presidente della Regione siciliana, chiarisce: "Fabrizio Micari è un candidato che esprime la qualità della gestione della più grande impresa pubblica della Sicilia. La lista dei territori si farà se resta il percorso civico e il candidato civico alla Regione", ha poi aggiunto rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto se in caso di mancato accordo sul cosiddetto "modello Palermo" presenterà ugualmente la lista dei territori alle regionali in Sicilia

 "Oggi ho parlato 45 minuti con Giuliano Pisapia. E sono pronto a incontrare Mdp e Sinistra italiana se non hanno pero' il comunicato stampa gia' pronto in tasca e se sono favorevoli alla candidatura Micari all'interno di un'alleanza larga. Non ho parlato con Pierluigi Bersani. Lui sta rientrando dalle vacanze", ha puntualizzato Orlando, che in merito all'ipotesi della sinistra di candidare Claudio Fava, precisa: "Fava? non dirò nulla di quello che faranno gli altri. Non mi interessa". 

E alla domanda su un suo presunto accordo con il Pd per fare il ministro di un ipotetico governo Renzi, Orlando ha risposto così: "Ma per favore... Io farò il sindaco di Palermo per i prossimi 5 anni, perché se avessi voluto fare altre cose avrei dovuto fare altre scelte in periodi diversi. Quando entro in un Ministero mi annoio - ha chiuso -. Può darsi che tra 12 anni lo farò ma con uno spirito e un brio diversi da come faccio il sindaco". 

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