Fuori programma per Ferrandelli, schiaffeggiato sul palco da D’Amico
Disavventura per l'aspirante Sindaco a un confronto tra candidati a Villa Filippina. "Ho ricevuto schiaffi ben più forti in questa campagna elettorale, come il tradimento delle primarie"
"Stavolta ha esagerato". Replica così l'entourage di Fabrizio Ferrandelli al fuori programma che ha visto protagonista l'aspirante sindaco. Poco prima del confronto tra candidati a sindaco con l'Arcigay, il radicale Gaetano D'Amico, presidente del comitato “Esistono i diritti”, è salito sul palco e ha schiaffeggiato Fabrizio Ferrandelli, che era seduto in attesa che iniziasse il dibattito. E' stato necessario l'intervento della Digos che ha allontanato D'Amico, che si è buttato a terra per non farsi portare via. D'Amico non è nuovo a gesti simili: già nei giorni scorsi aveva insultato il leader Pd Massimo D'Alema al suo arrivo a Palermo. “Conosciamo bene D’Amico - affermano dall'entourage del candidato sindaco - ma stavolta ha veramente esagerato andando sopra le righe”.
"Non è il primo schiaffo che prendo in questa campagna elettorale - dice Fabrizio Ferrandelli - ma ne ho ricevuti di ben più forti e dolorosi, come il tradimento delle primarie del centrosinistra. Porgo l'altra guancia e vado avanti lo stesso". Pur condannando il gesto di violenza, dallo staff del candidato sindaco fanno sapere che quasi certamente non verrà sporta denuncia.
