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Venerdì, 29 Marzo 2024
Elezioni comunali 2017

Elezioni, scoppia la pace tra Ferrandelli e Miccichè: trovata l'intesa

La telenovela si arricchisce di una nuova puntata. Dopo aver minacciato la rottura, il commissario siciliano di Fi supera le tensioni con il leader de "I Coraggiosi". Gli azzurri si presenteranno con la lista "Forza Italia Palermo". Ferrandelli: "Mai veti da parte mia, non sono ipocrita"

Dopo aver minacciato la rottura, oggi il commissario siciliano di Forza Italia, Gianfranco Miccichè, tende la mano a Fabrizio Ferrandelli. La telenovela si arricchisce di una nuova puntata. Le tensioni degli ultimi giorni sono state superate. Forza Italia sosterrà Ferrandelli, ma senza rinunciare al simbolo. Che, rivela Miccichè, avrà "una connotazione territoriale": la lista che verrà presentata alle amministrative si chiamerà "Forza Italia Palermo". E' su queste basi che le due parti hanno raggiunto l'intesa, grazie anche all'opera di mediazione svolta da Saverio Romano, leader di Pid-Cantiere popolare, vicino a Totò Cuffaro.

"Quella di giugno è una elezione amministrativa e non politica - prosegue il commissario azzurro -. Forza Italia Palermo è il modo con il quale vogliamo vincere questa importante competizione a fianco ed a sostegno di Fabrizio Ferrandelli che ha saputo costruire un progetto politico in questi anni per la città e siamo sicuri saprà, in piena autonomia politica attuare il programma che ha elaborato insieme ai cittadini, facendo sintesi delle diverse sensibilità che lo sostengono".

Quindi Miccichè torna sull'ipotesi di rottura con Farrendelli che si è palesata ieri sera: "Una mia considerazione sulla difficoltà di intesa relativa al come e con quale simbolo rappresentare Forza Italia nella prossima competizione elettorale palermitana - precisa - è stata male interpretata dalla maggior parte dei media locali. La dialettica a volte accesa, non ci impedisce di vedere l'opportunità che abbiamo di dare un nuovo sindaco alla nostra città. Vedevamo e vediamo in Ferrandelli il candidato più competitivo. Con lui è possibile coniugare diverse esperienze per il bene comune e dare un governo a questa città. Ferrandelli non è il candidato di Forza Italia, è il candidato che anche Forza Italia intende sostenere, rispettando ogni sensibilità proveniente da storie diverse. Ma lo vogliamo sostenere senza camuffarci, non abbiamo alcuna voglia di ingannare  i palermitani ammucciando la nostra bandiera come altri sono stati costretti a fare in altre coalizioni", Una stilettata quest'ultima a Pd, Ap e centristi, che hanno rinunciato ai simboli di partito per venire incontro alle richieste di Leoluca Orlando. 

Non si è fatta attendere la risposta di Ferrandelli: "Apprezzo le parole di chiarezza di Gianfranco Miccichè. Ho sempre ritenuto di lasciare alla sensibilità dei miei alleati il modo con il quale presentarsi agli elettori, non ho posto veti poiché non sono ipocrita. I palermitani sanno come nasce la mia candidatura e da chi nel tempo è stata sostenuta. Oggi ho ancora di più la consapevolezza che il progetto di governo della città non può che essere accolto da una base elettorale larga e multidentitaria. L'identità di ciascuno non toglie identità ad altri e invece rafforza il progetto e ne determina il successo". 

"Tutti insieme per Ferrandelli. Ciò che ci unisce è infinitamente più grande di ciò che non ci divide. Un plauso a Fabrizio e Gianfranco". Cosi invece Saverio Romano, leader di Cantiere popolare e capogruppo di Ala alla Camera dei Deputati, su Twitter.
 

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