rotate-mobile
Elezioni comunali 2017

Da civico a candidato di destra, La Vardera: "Non ci nascondiamo dietro simboli farlocchi"

L'ex Iena ha annunciato che a maggio sia Salvini sia Meloni verranno a Palermo per "tirare la volata" in vista delle elezioni: "Non crediamo ad ammucchiate o pastoni politici". Lega, Fdi e il Centro Destra presenteranno un'unica lista

Da candidato civico a candidato di destra. "L'unico in queste elezioni amministrative" tiene a precisare Ismaele La Vardera, che oggi ha presentato il "cartello" di partiti che lo sosterrà nella corsa a Palazzo delle Aquile. Ovvero una lista che raggruppa "Noi con Salvini", "Fratelli d'Italia" e "Il Centro Destra". Da questa unione nascerà il simbolo che verrà depositato all'ufficio elettorale: la lista si chiamerà "Centro destra per Palermo".

"I nuovi alleati - ha detto La Vardera - rafforzano un progetto nato come civico e che vede di buon occhio il buon occhio il centrodestra palermitano. Centrodestra che non esiste più in questo momento storico. Ecco perché rivendichiamo di essere l'unico vero centrodestra che si presenta a queste competizioni elettorali. Non ci nascondiamo dietro simboli farlocchi, perché abbiamo il coraggio di portare avanti i simboli dei partiti".

L'ex Iena ha annunciato che a maggio sia Matteo Salvini sia Giorgia Meloni verranno a Palermo per "tirare la volata" in vista delle elezioni. Quindi è ritornato sull'iniziale "no" a Salvini, dopo l'endorsement del leader leghista in diretta tv su "La 7". "Ci siamo rivisti a Roma e abbiamo chiarito alcune cose: su temi come immigrazione e il Sud abbiamo trovato molti punti di contatto". Spazio anche per una stoccata agli avversari: "Non crediamo ad ammucchiate o pastoni politici. I cittadini sapranno apprezzare...".

Oggi La Vardera ha "battezzato" il comitato elettorale di via Ausonia 31. All'inaugurazione sono intervenuti Alessandro Fontanini, presidente e fondatore de “Il Centro Destra”; Ornella Russello, segretario de "Il Centro Destra"; Giampiero Cannella, coordinatore regionale "Fratelli D'Italia";  Angela Macaluso, segretario regionale "Italia Patria Nostra"; Alessandro Pagano, coordinatore Sicilia occidentale "Noi con Salvini". Quest'ultimo ha dichiarato: "La Vardera è un po' trasgressivo. Aveva posto obiezioni, sugli immigrati e sul Sud, che a noi stavano bene. Salvini ha risposto brillantemente ed abbiamo trovato l'accordo".

"Noi - ha concluso Pagano - siamo autenticamente di destra. Chi vuole votare a destra adesso può farlo con orgoglio. La Vardera è un candidato fresco, giovane e dinamico. E' proiettato alla rottura e può raccogliere i consensi di chi nelle precedenti elezioni si è astenuto e di chi ha buttato al vento voto su partiti incapaci di amministrare. Noi sappiamo protestare, ma anche governare: lo dimostra il fatto che i 300 Comuni amministrati dalla Lega sono tra i più virtuosi d'Italia. E che le due migliori Regioni d'Italia, Veneto e Lombardia, siano in mano a governatori del Carroccio. Ora siamo pronti a governare pure Palermo".

"Orlando fa solo promozione di immagine, ma sotto il trucco proprio qualche giorno fa abbiamo scoperto che i conti del Comune sono in rosso - ha detto Raoul Russo (Fdi) - dall'altra parte abbiamo un centrodestra tarocco mentre noi vogliamo essere una chiara opzione politica di una destra alternativa a chi in questa campagna elettorale è solo orientato alla vittoria a tutti i costi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da civico a candidato di destra, La Vardera: "Non ci nascondiamo dietro simboli farlocchi"

PalermoToday è in caricamento