rotate-mobile
Elezioni comunali 2017

Salvini: "Noi rognosi e onesti, i palermitani hanno bisogno di cacciare via Orlando"

L'eurodeputato della Lega in città per tirare la volata a Ismaele La Vardera nella corsa a sindaco. Nel pomeriggio un forum a PalermoToday: "Terroni? In passato abbiamo sbagliato anche noi. Asilo politico alla ricercatrice condannata per terrorismo? Poi ci stupiamo di ciò che accade a Manchester..."

Matteo Salvini a Palermo per tirare la volata al candidato sindaco Ismaele La Vardera. Dallo Zen all'albero Falcone, con un intermezzo di circa 30 minuti per una diretta Facebook con la redazione di PalermoToday (VAI AL VIDEO) - per l'occasione in trasferta all'hotel San Paolo Palace - il leader della Lega Nord toccato alcuni temi caldi dell'agenda politica. 

A partire dalle amministrative: "Quella di La Vardera è scommessa un po' folle. Palermo è tappezzata di manifesti di Orlando e Ferrandelli, non so quante migliaia di euro stanno spendendo di carta, sorrisi, promesse. Poi ci siamo noi: piccolini, rognosi, onesti. Con una squadra che non è abituata a entrare e uscire di galera. Senza riciclati: Crocetta sostiene Orlando e Forza Italia uno che fino a poco tempo fa era del Pd. A me quelli che cambiano poltrona ogni quarto d'ora non mi piacciano. Come fa Ferrandelli a rappresentare valori del centrodestra? Tra Orlando e Ferrandelli ci sono due Pd e c'è il terzo incomodo, considerando che il M5S qui a Palermo ha problemi giudiziari vari ed eventuali. Se i palermitani hanno voglia e forza di cambiare, Ismaele è qui". 

Tra la valanga di domande fatte dai lettori tramite Facebook, c'è chi chiede a Salvini conto e ragione delle offese rivolte in passato dalla Lega ai Meridionali. "Non siamo più terroni?" domanda un lettore. "In passato abbiamo sbagliato anche noi - risponde Salvini facendo mea culpa -. L'Italia è bella perché diversa, ma la battaglia è comune. Si vince solo se stiamo tutti assieme".

Matteo Salvini da Nino il Ballerino

Il G7 in corso a Taormina ha riaperto la questione migranti, dopo lo stop agli sbarchi sulle coste siciliane durante il periodo di permanenza dei "grandi del mondo" nell'Isola. "E' la dimostrazione che si possono fermare gli sbarchi, che si può fermare il business, come quello del Cara Mineo: il più grande centro di 'carne umana' d'Europa. Con il G7 non sbarca più nessuno e si fanno i controlli. Il problema è spostare al di là del Mediterraneo la frontiera e permettere solo a chi scappa dalle guerre di partire. Non lo fanno perché ci guadagnano voti, appalti, assunzioni su raccomandazione. Sono contento che il procuratore Zuccaro abbia squarciato il velo di silenzio e poi speriamo di vedere un po' di manette perché è un enorme business.Tra le tante battaglie che avrebbe combattuto oggi Falcone ci sarebbe stata anche quella contro il business dell'immigrazione". 

A riaccendere le polemiche il caso di Khadiga Shabbi (VAI ALL'ARTICOLO), la ricercatrice universitaria libica condannata dal Gup di Palermo, a febbraio scorso, a un anno e otto mesi per istigazione a commettere reati in materia di terrorismo, che ha ottenuto asilo politico in Italia: "Poi ci stupiamo di ciò che accade a Manchester? Dio protegga l'Italia, ma non possiamo contare solo su Dio e la fortuna...". Sulla stessa scia La Vardera, che aggiunge: "C'è un buonismo che fa paura. Noi possiamo essere accoglienti, a patto che si guardi prima la città: si risolvano i problemi delle periferie. I palermitani hanno bisogno di cacciare via Orlando, con Matteo abbiamo trovato questo punto di contatto".

Secondo l'ex Iena, "Palermo ha bisogno di rigenerazione totale: non è possibile che manchino servizi essenziali, come acqua, luce, trasporti. Palermo ha bisogno di normalità. Orlando lo considero il limite culturale di questa città: perché ci ha abituato a credere che bisogna accontentarsi delle cose che abbiamo".

Salvini è intervenuto sul caso Vozza, dopo le frasi razziste all'indirizzo di Md Alamin (candidato di Sinistra Comune a Palazzo delle Aquile): "Sarà sicuramente una bravissima persona" è l'opinione di Salvini, che si smarca dalle polemiche. "Il problema - prosegue - non sono i 5 milioni di immigrati regolari, che sono i benvenuti. Orlando è sostenuto da Pd, che ha organizzato la marcia per diritti dei migranti dicendo che bisogna dare casa, lavoro e documenti. E' una follia, dato che ci sono migliaia di italiani che non ce li hanno. Il Pd è complice di un'invasione organizzata. Prima vengono gli italiani, poi il resto del mondo".

Stessa posizione sul campo Rom, che la Giunta comunale ha deciso di abbattere, assicurando al contempo una soluzione abitativa alle 127 famiglie che vi abitano ancora. "In Europa non esistono i campi rom. Nella mia idea di Palermo e d'Italia non ci sono. Io sono per dare diritti e doveri uguali a tutti. Il mio pensiero è il seguente: hai 6 mesi per fare le valigie, ma in cambio non ti offro la casa. O meglio, puoi avere la casa solo se ne hai diritto. I sindaci della Lega si sono comportati così. Poi se devi abbattere delle baracche usi le ruspe, non i gladioli". 

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salvini: "Noi rognosi e onesti, i palermitani hanno bisogno di cacciare via Orlando"

PalermoToday è in caricamento