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"Non si faccia infinocchiare da Armao", Miccichè mette in guardia Schifani. E lui: "Niente acquisti dal Terzo Polo"

Il coordinatore regionale di Forza Italia punta il dito contro il vicepresidente uscente della Regione che, dice, "non ha un voto, ma con giochi 'imbroglioneschi' riesce a trovare sempre posizione. Spero che Renato lo capisca". Il candidato del centrodestra: "Siamo del tutto insensibili a eventuali offerte". La replica: "E' fuori pista"

Il coordinatore regionale di Forza Italia Gianfranco Miccichè mette in guardia Renato Schifani, candidato scelto dal centrodestra per la presidenza della Regione. "Non si faccia infinocchiare come hanno infinocchiato noi le ultime volte, me incluso, da uno come Gaetano Armao", ha detto all'agenzia Italpress il presidente uscente dell'Ars.

"Con i sui 'indignati' - ha aggiunto - millantava una forza politica importante ma poi quando li cercava, questi ‘indignati’, non ci riusciva. Armao che in cambio di quella falsità si prese la vice presidenza della Regione, ora sta facendo esattamente la stessa operazione. Invito l’amico Schifani a non farsi infinocchiare. Se ci caschiamo anche stavolta… Armao non ha un voto, ma con giochi 'imbroglioneschi' riesce a trovare sempre posizione. Spero che Renato lo capisca".

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La riposta di Schifani non si è fatta attendere: "Siamo del tutto insensibili a eventuali offerte, e non facciamo nessuna campagna acquisti a chi si propone dal terzo polo - ha detto sempre a Italpress -. La discesa in campo in Sicilia del Terzo Polo di Calenda, con la promessa di posti al Parlamento, è destinata a fallire miseramente. I siciliani sono abbastanza maturi per respingere gli 'ascarismi' e dare fiducia al voto utile, quello cioè indirizzato a una coalizione come il centrodestra avviata, alla luce di tuti i sondaggi, a una vittoria nazionale e regionale".

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A stretto giro di posta anche la replica di Armao: "Ho accettato la candidatura ieri, con grande determinazione. Miccichè è fuori pista, come accade sovente. Da lui ho subito 5 anni di aggressioni personali e politiche". Il coordinatore degli azurri in Sicilia, nel suo intervento odierno, è tornato sulle discussioni per la scelta del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione siciliana: "Ho avuto due settimane di trattativa come mai mi è accaduto prima. E' stata una violenza dietro l’altra. Schifani è un’icona di Fi, come la Prestigiacomo ed è ancora incomprensibile il 'no' a lei come ad altri, arrivato con una violenza anche verbale non consentita, alla quale non eravamo non abituati da parte di La Russa”.

"Fdi - ha proseguito - aveva deciso che dovevano scegliere loro. Questo non mi piace, che quando noi ervamo primo partito lavoravamo per aiutare gli alleati, mentre oggi che Fdi è primo lavora per restare l’unico partito. Ma dal momento che cerco sempre le cose positive,dico che La Russa mi ha insegnato qualcosa, ovvero che non bisogna avere pietà. Forse ha ragione La Russa quando pensa di ammazzare politicamente tutti gli altri. Ne farò tesoro anche se non fa parte della mia cultura. Grazie a Dio Schifani è intelligente, leale, conosce i nostri meccanismi di generosità del passato. "E' un’icona di Forza Italia, così come lo è la Prestigiacomo. Come ha dimostrato da presidente del Senato, è una persona che si fa amare da tutti, così come io da presidente dell’Ars mi sono fatto amare da tutti. E’ un democratico vero, con lui non corriamo il rischio che in Regione accada quanto accaduto con Musumeci.

Sulla stessa scia Andrea Mineo, coordinatore regionale di Forza Italia giovani, coordinatore cittadino del partito e assessore comunale al Patrimonio e alle Politiche ambientali, che ha commentato: "Ringrazio il presidente Silvio Berlusconi e il commissario regionale di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, per avere ottenuto un risultato importante nella coalizione di centrodestra, che permetterà a Forza Italia di esprimere il candidato alla Presidenza della Regione siciliana".

“Il profilo di Schifani è di assoluta garanzia e altissima competenza. Già presidente del Senato, rappresenta un’icona storica e un pezzo di storia di Forza Italia a livello nazionale. Sono sicuro che si prenderà cura della nostra regione e che saprà amministrare, forte della sua esperienza nel mondo istituzionale. In bocca al lupo al senatore Schifani da parte del movimento giovanile di Forza Italia, che sarà schierato al suo fianco in questa battaglia decisiva per il futuro dell’Isola".

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