Corleone e Palazzo Adriano, si torna alle urne dopo lo scioglimento dei Comuni per mafia
Di Maio e Cancelleri tirano la volata a Maurizio Pascucci, che a Corleone si contenderà la poltrona di sindaco con Nicolò Nicolosi e Salvatore Saporito. A Palazzo Adriano corsa a due tra Nicolò Granà e Giuseppe Alessi. Oggi i comizi finali, domenica si vota
Entrambi i Comuni sono stati sciolti per mafia: adesso, dopo l'interregno dei commissari prefettizi, a Corleone e Palazzo Adriano si torna alle urne. Oggi i comizi finali, domani il silenzio elettorale, domenica la parola agli elettori.
A Corleone sono tre le liste in campo a sostegno di altrettanti candidati a sindaco. Si tratta di Nicolò Nicolosi (Nuova Luce), Maurizio Pascucci (Movimento 5 Stelle) e Salvatore Saporito (Viviamo Corleone). A tirare la volata a Pascucci, i big pentastellati Luigi Di Maio, Giuseppe Chiazzese e Giancarlo Cancelleri.
Tre ad oggi gli assessori designati da Nicolosi: Salvatore Schillaci, Maria Clara Crapisi e Alessandro Aricò. Solo due le scelte di Pascucci: Calogero Alfonso (vicesindaco) e Pino Labruzzo. Al completo l’eventuale Giunta di Saporito: Giuseppe Crapisi (vicesindaco), Francesca Benigno, Antonio Navarra e Mario Orlando.
Gelarda: “A Corleone la Lega non ha lista o candidato di riferimento“
E' corsa a due invece a Palazzo Adriano. A contendersi la poltrona di sindaco sarà Nicolò Granà e Giuseppe Alessi. Granà, 38enne imprenditore impegnato nel settore turistico, guida la lista SìAmo#Palazzo Adriano. Pronti i due assessori designati: Aurelia Granà e Pasquale Cuttunaro. L'altro competitor, Alessi, è un veterano della politica locale: 62 anni, impiegato regionale, è appoggiato dalla lista Noi ci mettiamo la Faccia. Gli assessori che ha designato sono Antonino Calì Antonino e Maria Francesca Sulli.