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Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra

Falce e... Carroccio, il segretario del Partito comunista: "A Palermo voterei senza esitazioni Francesca Donato"

Marco Rizzo in un video-appello lancia il suo sostegno per la candidata, che lasciò la Lega nel settembre 2021: "Una donna dalla parte del popolo e della Costituzione"

Nella campagna elettorale per la corsa a Palazzo delle Aquile irrompe un endorsement che forse nemmeno Giorgio Gaber, autore della celebre e tagliente "Destra-Sinistra", avrebbe immaginato. “A Palermo voterei senza esitazione per Francesca Donato, una donna dalla parte del popolo e della Costituzione”, esce allo scoperto Marco Rizzo, segretario generale del Partito comunista in un video-appello a favore della candidatura a sindaco dell'esponente della lista Rinascita Palermo. Donato ha incassato il sostegno: "Un enorme grazie a Marco Rizzo per l’appoggio alla mia candidatura a Palermo", ha scritto su Twitter. Insomma, falce, martello ed ex Carroccio, tutti insieme appassionatamente.

Era il 1994 quando uscì il brano di Gaber, che ironizza sulle differenze fra destra e sinistra, e già allora le distanze fra i due poli storici della politica si erano ridotte. Non ancora, però, come accade oggi con un rappresentante dell'estrema sinistra come Marco Rizzo, segretario generale del Partito comunista, che lancia il suo sostegno a favore dell'europarlamentare eletta nel 2019, tra le fila della Lega. Nel settembre 2021 Lady Onorato, così si fa chiamare sui social colei che nel 1999 ha sposato l'imprenditore palermitano Angelo Onorato, ha lasciato il partito di Salvini. Nel frattempo non ha mai lesinato critiche nei confronti del vaccino contro il Covid ed è stata spesso dubbiosa davanti al conflitto tra Russia e Ucraina

Posizioni che però sembrano non aver turbato, anzi, il segretario del Partito comunista, che si dice convinto del fatto che l'ex leghista sia il nome da scegliere nella competizione elettorale del prossimo 12 giugno. "Palermo - spiega Rizzo - è una città che è stata spesso umiliata dalla grande finanza, dalla politica, da questi poteri che hanno visto nella mafia la possibilità di piegare la resistenza dei cittadini. In questa città però c’è una donna candidata, Francesca Donato, che ho avuto modo di apprezzare per il suo lavoro controcorrente al parlamento europeo e per il suo essere dalla parte del popolo sui temi principali della Costituzione italiana sempre più calpestati: il tema del lavoro e della disoccupazione, i temi delle libertà schiacciate dalla gestione della pandemia e i temi della pace e della guerra”. Così secondo il comunista Rizzo "il 12 di giugno i palermitani votando Francesca Donato hanno la possibilità di dare un segnale alla grande finanza e al governo del banchiere Draghi che non fa gli interessi del popolo italiano".
 

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