rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Elezioni comunali 2022

Miccichè e l'accordo su Lagalla: "Berlusconi mi ha detto: fai la mossa del cavallo e chiudi sul loro candidato"

L'intesa su Palermo non smorza le divisioni nel centrodestra. Il presidente dell'Ars: "Musumeci fascista catanese, mai più con lui. Meloni vuole distruggerci tutti"

"Musumeci? Mai più. Guardi". Così in un'intervista a 'La Stampa', ripresa dall'Adnkronos, il presidente dell'Assemblea regionale siciliana e coordinatore di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, aggiungendo: "Cinque anni fa subimmo un'imposizione. Ma a condizione che non si ricandidasse". "Musumeci odia partiti, parlamento, stampa. 'Di lei si occuperanno ben altri palazzi', ha detto a un deputato dell'opposizione. D'altronde è coerente: lui è pur sempre un fascista catanese", "Palermo è troppo nobile e intellettuale per il fascismo".

Miccichè spiega che non lo vogliono nemmeno i centristi: "Cuffaro e Lombardo sono pronti ad andare con il Pd, se c'è Musumeci". E prosegue dicendo che non lo vogliono "nemmeno quelli di Fratelli d'Italia! Siamo tutti matti?". Meloni però lo difende. "Da fascista qual è, si è accodata a La Russa, fascista siciliano come Musumeci". L'accordo sul Comune di Palermo e la candidatura unica a sindaco di Roberto Lagalla è il viatico per la Regione? "Macché. Berlusconi mi ha detto: fai la mossa del cavallo e chiudi sul Comune sul loro candidato. Fatto, fregandocene della signora Meloni che ci vuole distruggere tutti. Ma Musumeci non passerà. Mai". E se Meloni andasse da sola? "È fortissima, ma qui non si fanno colpi di mano. Vuole diventare il capo della destra europea dopo la Le Pen, trattando con quella americana. L'ho vista a Milano. Io ero a Fiuggi nel '95. Una vera svolta. Fini era più avanti di lei oggi", conclude il presidente dell'Ars.

La smentita di Miccichè

Miccichè ha successivamente smentito, all'agenzia Italpress, il contenuto dell'intervista: "Ho già stamattina inviato un messaggio al presidente Nello Musumeci e alle altre personalità citate in questa intervista garantendo loro di non avere mai usato questi toni nei loro confronti, né fatto queste affermazioni. Il fatto che io non consideri Musumeci il miglior candidato è un conto, ma questi toni non mi appartengono e non mi sarei mai permesso di utilizzarli”.

Falcone (Fi): "Miccichè imbarazzante"

Ma sono numerose le reazioni nonostante il dietrofront di Musumeci, anche all'interno di Forza Italia ."Stamane abbiamo letto l’intervista di Micciché, rimanendo sbalorditi. Poi, tra le reazioni sconcertate di elettori e militanti di Forza Italia, abbiamo appreso di una sua smentita che ci sembra peggiore dell’intervista stessa. Stentiamo a credere che un quotidiano autorevole possa inventarsi dal nulla interi, pesantissimi, virgolettati. Se così fosse, Miccichè dovrebbe certamente procedere per vie legali! In ogni caso, al di là di tutto, è inammissibile vedere il commissario di Forza Italia in Sicilia non solo accostato a una pioggia di insulti agli alleati, con giudizi maldestri e offensivi motivati dalla semplice appartenenza geografica alla provincia di Catania, ma addirittura scadere in un indecente turpiloquio", dichiara Marco Falcone, assessore regionale e commissario di Forza Italia per Catania e provincia. 

"Purtroppo - prosegue l’esponente azzurro - Miccichè appare incattivito, in preda allo squilibrio politico, circostanze che lo rendono sempre meno idoneo ai ruoli che ricopre. Ma la cosa che maggiormente colpisce è il suo maldestro tentativo di mettere in cattiva luce il Presidente Berlusconi che, invece, ha sempre dimostrato garbo e rispetto verso tutti. Dal 1994 ad oggi Forza Italia ha fatto della responsabilità e della serietà la propria bandiera. Ecco perché - conclude Falcone - appare francamente imbarazzante vedere il Partito e il nostro leader Silvio Berlusconi essere trascinati in un terreno di scontri e maldicenze che non ci appartiene e che allontana l’elettorato".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Miccichè e l'accordo su Lagalla: "Berlusconi mi ha detto: fai la mossa del cavallo e chiudi sul loro candidato"

PalermoToday è in caricamento