rotate-mobile
Martedì, 3 Ottobre 2023
Elezioni comunali 2022

Lagalla: "I partiti chiedano dimissioni a eletti impresentabili, oppure mi dimetterò io"

Arrestato un secondo candidato per voto di scambio. Si tratta di Francesco Lombardo, 54 anni a luglio, inserito nella lista di Fratelli d'Italia, che sostiene la candidatura a sindaco dell'ex rettore. Che commenta: "Singole mele marce che cercano ipotetiche scorciatoie elettorali"

"Il caso Lombardo parrebbe essere simile a quello Polizzi, dove un certo tipo di controllo, che va oltre i requisiti formali, può essere effettuato solo dalla magistratura". A parlare è il candidato sindaco del centrodestra Roberto Lagalla, che interviene sull'arresto di un altro candidato al consiglio comunale, Francesco Lombardo, 54 anni a luglio, inserito nella lista di Fratelli d'Italia, che sostiene la candidatura a sindaco di Roberto Lagalla.

Lombardo è stato arrestato oggi pomeriggio. L'accusa è voto di scambio, la stessa mossa pochi giorni fa nei confronti di Pietro Polizzi, candidato al Consiglio di Forza Italia, del boss Agostino Sansone e di un suo collaboratore, Manlio Porretto.

Lagalla commenta: "Ancora i dettagli non sono noti, tuttavia, non posso che rivolgere un plauso alla Squadra mobile di Palermo e alla Procura della Repubblica per la tempestività dell'operazione. Questi casi dimostrano che non è la mafia a condizionare la politica ma singole mele marce che cercano ipotetiche scorciatoie elettorali. Adesso basta. A breve la Commissione nazionale antimafia diramerà la lista degli impresentabili. Chiederò ai partiti le dimissioni di quanti, eventualmente eletti, risultino avere legami con Cosa nostra. Se ciò non avverrà sarò io a rassegnare le dimissioni da primo cittadino di Palermo".

Fratelli d'Italia: "Noi parte offesa"

Sul caso Lombardo, Fratelli d’Italia fa sapere "di aver già dato mandato ai propri legali di costituirsi come persona offesa dal reato riservandosi di costituirsi parte civile qualora l'ufficio della Procura eserciti l'azione penale. Chiunque si avvicini a Fratelli d’Italia - si legge in una nota - deve sapere che la criminalità organizzata è il nostro primo nemico". 

Miccichè: "Arresti ci danneggiano"

Questo invece il pensiero del coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, parlando alla manifestazione conclusiva della campagna elettorale del candidato sindaco del centrodestra a Palermo, Roberto Lagalla, in riferimento agli arresti dei due candidati al consiglio comunale Pietro Polizzi (FI) e a Francesco Lombardo (FdI) per voto di scambio politico-mafioso: "Questi due episodi ci danneggiano ma non faranno cambiare idea ai palermitani".

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lagalla: "I partiti chiedano dimissioni a eletti impresentabili, oppure mi dimetterò io"

PalermoToday è in caricamento