Il caso Palermo e le Regionali, Meloni non cede e avverte gli alleati: "Niente ripicche su Musumeci..."
Fratelli d'Italia non transige sulla riconferma del governatore uscente e lo pone come "paletto" imprescindibile, al punto, raccontano, da mettere in discussione anche l'accordo appena raggiunto sul candidato sindaco Roberto Lagalla
Nello Musumeci non si tocca. Fratelli d'Italia non transige sulla riconferma del governatore uscente e lo pone come 'paletto' imprescindibile agli alleati, al punto, raccontano, da mettere in discussione anche l'accordo appena raggiunto sul candidato sindaco di Palermo Roberto Lagalla. Per Giorgia Meloni in Sicilia l'intesa del centrodestra deve riguardare il 'pacchetto completo', Comunali e Regionali. Niente congelamento del caso Musumeci, come vorrebbero Fi, Lega e Udc.
La presidente di Fdi lo ha detto a chiare lettere, stamane a Como per lanciare la candidatura del sindaco Giordano Molteni: "Sulla riconferma di Musumeci "vedremo. Io sono fiduciosa su di lui, perché ritengo che sia stato un ottimo governatore della Sicilia". "E davvero - avverte Meloni - non vedo la ragione per la quale un governatore uscente, che ha lavorato bene e nei sondaggi è dato in testa rispetto a tutte le altre ipotesi, non debba essere ricandidato, se non perché, boh, per nervosismi locali o magari per ripicche a livello nazionale. Mi sembrerebbe una scelta davvero sbagliata", rimarca l'ex ministro della Gioventù, che non intende mollare su Musumeci. Anche Attilio Fontana ha fato bene in Lombardia: "Noi pensiamo che Fontana stia facendo un ottimo lavoro in condizioni di difficoltà e, come sapete, Fdi gli ha dato una grande mano. Abbiamo fatto e facciamo il nostro lavoro: siamo sempre leali con i nostri alleati e i nostri cittadini".
Se salta Musumeci, salta anche il sostegno a Fontana?, chiedono i cronisti. "Guardi, raramente pongo le questioni così, parto dal presupposto che Musumeci non salti...". Anche ieri Ignazio La Russa, plenipotenziario di Meloni nell'Isola, ha ribadito che Fdi non intende mollare su Musumeci e si aspetta un ok alla riconferma dall'imminente vertice tra i leader di coalizione.
fonte Adnkronos