Corsa a sindaco, a due settimane dal voto il testa a testa non c'è più: Lagalla è il favorito
A fotografare le intenzioni di voto dei palermitani alla prossima tornata elettorale è il sondaggio realizzato da BiDiMedia tra il 24 e il 26 maggio. Fratelli d'Italia sarebbe il primo partito (14,5%), seguito da Pd (13,9%) e M5s (11%). Negativa la valutazione sull'operato di Orlando
A poco più di due settimane dal voto Roberto Lagalla, sostenuto dalla coalizione di centrodestra, sarebbe il candidato sindaco favorito alle prossime Comunali. A dirlo è il sondaggio realizzato da BiDiMedia tra il 24 e il 26 maggio su un campione di 780 maggiorenni residenti a Palermo intervistati.
Il 48% di quest'ultimo, infatti, ha dichiarato che voterà per l'ex rettore. Segue Franco Miceli, aspirante primo cittadino in quota centrosinistra, dato al 32,8%. Completa il podio Fabrizio Ferrandelli, candidato di Azione/+Europa, che si fermerrebbe all'11,2%.
In un ipotetico ballottaggio invece - sempre secondo BiDiMedia - Lagalla conquisterebbe il 56% delle preferenze contro il 44% di Miceli. Secondo l'istituto autore dell'indagine, l'affluenza stimata al primo turno oscillerebbe tra il 49 e il 51%, tra il 44 e il 46% al secondo turno.
Il testa a testa tra i due principali concorrenti nella corsa a sindaco, fotografato dal sondaggio fatto qualche settimana fa da Pagnoncelli per il Corriere della Sera dunque sarebbe già un lontano ricordo. L'ex assessore regionale della giunta Musumeci avrebbe messo la quinta e distaccato l'avversario politico di ben 15 punti. I palermitani, tra le altre cose, lo percepiscono come vincente. Alla domanda "Chi sarà il prossimo sindaco di Palermo'", il 58,8% ha risposto Lagalla.
Diverso anche il quadro relativo ai partiti: a primeggiare secondo BiDiMedia sarebbe Fratelli d'Italia con il 14,5%, seguito dal Partito Democratico con il 13,9% e il M5S con l'11%. Poco dietro Forza Italia al 10,5%. Dunque la coalizione di Lagalla avrebbe il 51%, mentre quella di Miceli il 32%. Invariati invece i numeri sulla partecipazione alle urne: uno su due non voterrebbe. Molto negativa la valutazione che i palermitani hanno fatto sul sindaco uscente Leoluca Orlando.
