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Molo Valdesi, De Filippis: "La Regione apra un'inchiesta sul blocco dei lavori"

Il consigliere della VII Circoscrizione: "Una querelle burocratica che va avanti dal 2011 e che pagano i cittadini"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

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"Il blocco dei lavori di manutenzione del molo di Valdesi sembra un film già visto". Lo afferma il consigliere di Futuro e Libertà della VII Circoscrizione, Eduardo De Filippis (nella foto). "Dal 2011 i palermitani sono succubi di una querelle burocratica che sta privando chiunque di utilizzare il molo della spiaggia di Valdesi a Mondello. Sono passati due anni da quando la Regione, che ha finanziato l'opera, circa 500 mila euro, appaltando i lavori alla Provincia Regionale di Palermo, che il molo è inagibile. I lavori sono fermi perché bisogna trovare il colpevole tra la società Sicilsaldo di Gela, vincitrice dell'appalto, e appunto la Provincia poiché si è scoperto, a cantiere aperto, che sotto il molo i terreni sono rocciosi  e non sabbiosi, come in un primo momento il progetto redatto dalla Provincia prevedeva, da qui il blocco dei lavori poiché la Sicilsaldo non ha le attrezzature consone per il ripristino delle operazioni di riqualifica del molo".

"Per farla breve - aggiunge - i cittadini, i soci dei circoli nautici, gli 'habituè' del litorale da due anni ne stanno pagando le conseguenze. Essendo la Regione l'ente che ha finanziato questo intervento, essendoci in ballo soldi pubblici, chiedo - conclude De Filippis- agli uffici del demanio marittimo ed all'assessore Regionale al Territorio e Ambiente di aprire urgentemente un inchiesta ispettiva sull'accaduto, trovando al più presto una soluzione per l'avvio dei lavori".

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