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Amia, De Filippis: "Non diventi un nuovo caso Gesip"

Il Consigliere della VII Circoscrizione: "La città non paghi per l'ennesima volta le conseguenze della gestione dissennata di una delle aziende di servizi fondamentali"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

"La città non paghi per l'ennesima volta le conseguenze della gestione dissennata di una delle aziende che si occupa di servizi fondamentali". Lo afferma il consigliere della VII Circoscrizione, Eduardo De Filipis. "L'emergenza rifiuti a Palermo è arrivata ad un livello limite. Anche nelle borgate marinare, lo scorso fine settimana prese d'assalto da cittadini e turisti, la situazione è insostenibile: cassonetti stracolmi con rifiuti sparsi per le strade e un odore tutt'altro che piacevole".

"A quanto pare - prosegue De Filippis -  l'operato dell'amministrazione comunale non sta dando frutti sperati (e sbandierti in campagna elettorale). Mi auguro che l'emergenza rientri nel più breve tempo possibile, appellandomi anche ai lavoratori dell'Amia, affinchè non utilizzino gli stessi metodi messi in atto da altri operai in crisi, tenendo sotto scacco una città intera".

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