rotate-mobile
Politica Libertà / Via Giacomo Cusmano

Direttore Asp sospeso, Gucciardi: "Aveva titoli per l'incarico"

L'assessore regionale alla Salute ha ripristinato l'iscrizione di Giuseppe Noto nell'elenco dei soggetti idonei alla nomina a direttore sanitario "Finalmente - scrive Noto su Facebook - sono cadute le infamanti accuse"

"L’ex direttore sanitario dell’Asp Giuseppe Noto è stato sospeso dalla carica in modo illegittimo. Aveva tutti i titoli per ricoprire il posto ai vertici dell’azienda sanitaria". Lo ha stabilito un decreto firmato dall’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi che, dopo una verifica tecnica, ha ripristinato l’iscrizione di Noto nell’elenco dei soggetti idonei alla nomina a direttore sanitario e in quello degli aspiranti alla nomina a direttore generale delle aziende del servizio sanitario della Regione.

Sono state accolte le tesi della difesa. Noto era assistito dagli avvocati Giovanni Bellia, Vincenzo Gervasi e Alessandro Cacciatore. “Alla luce della relazione tecnica l'incarico di coordinatore delle Unità operative alla direzione generale dell'Azienda, svolto dal dottore Noto dal 21 febbraio 2007 al 28 aprile 2009 – si legge nel decreto - sia valutabile ai fini della qualificata esperienza quinquennale di attività di direzione tecnico-sanitaria prevista dall'avviso e dalla normativa di riferimento e, che, pertanto lo stesso sia in possesso dei requisiti richiesti per la nomina a direttore sanitario, non venendo in rilievo ulteriori criticità in merito all'incarico di dirigente responsabile del Servizio 8 del Dipartimento Pianificazione Strategica e, per quanto di utilità, di direttore di distretto sanitario. Tutto ciò è confermato dalla consolidata giurisprudenza del Cga, resa su controversie sul conferimento di incarichi di direttore generale di aziende sanitarie. Si ripristina l'iscrizione del dottore Noto rispettivamente nell'elenco dei soggetti idonei alla nomina a direttore sanitario ed in quello degli aspiranti alla nomina a direttore generale delle aziende del servizio sanitario della Regione”.

Il caso Noto era stato sollevato dal sindacato Cimo, che contestava i titoli presenti nel curriculum del dirigente sanitario.

"Si è finalmente e definitivamente smontata l’infamante accusa sul mio mancato possesso dei requisiti per poter svolgere il ruolo di direttore sanitario aziendale - scrive Noto su Facebook -  accusa in base alla quale, negli ultimi mesi del 2015 e nei primi mesi del 2016, sono stato oggetto di una violentissima e diffamante campagna mediatica di portata inusuale, che tutt’oggi continua a riverberarsi a ogni minima occasione". "Oggetto di una campagna diffamatoria così pervasiva, contro la quale un normale cittadino ha ben poche armi - prosegue - ho preferito fino ad ora il silenzio, fiducioso che i livelli istituzionali preposti e competenti sugli aspetti tecnici si esprimessero. E ciò, finalmente, oggi è avvenuto e la 'macchina del fango' ha cominciato a scricchiolare. Questi mesi sono stati e sono amari e devastanti, ma sostenuti dalla forte e diffusa solidarietà ricevuta".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Direttore Asp sospeso, Gucciardi: "Aveva titoli per l'incarico"

PalermoToday è in caricamento