Ars, somme restituite dal M5S: Claudia La Rocca la più virtuosa
Nei primi cinque mesi della legislatura, complessivamente i deputati 5 Stelle hanno destinato al fondo per il microcredito circa 430 mila euro, provenienti dalle loro indennità
In cinque mesi di attività parlamentare all'Assemblea regionale, i deputati siciliani del Movimento 5 Stelle hanno finora restituito complessivamente circa 430 mila euro, derivanti dalle loro indennità, destinandoli al fondo per il microcredito alle imprese. I "Cittadini 5 Stelle" all’Ars hanno già rinunciato a monte all’indennità di trasporto su gomma (voce non obbligatoria, che va dai 3.323 euro per i residenti a Palermo fino ai 7.989 per quelli residenti a più di 100 chilometri dal capoluogo siciliano), percependo così ogni mese soltanto 2.500 euro netti, e trattenendo dalla diaria mensile (3.500 euro mensili da cui ne vengono detratti 224,90 per ogni assenza) soltanto i rimborsi per alloggio, pasti e trasporto, proprio o con mezzi pubblici.
In questa prima parte di legislatura, la bagherese Claudia La Rocca è risultata la più "virtuosa" tra i deputati 5 Stelle, avendo destinato al fondo per il microcredito poco meno di 32 mila euro, seguita da Giorgio Ciaccio (31.177 euro) e dalla messinese Valentina Zafarana (30.065). Ma chi pù chi meno, praticamente tutti i grillini sfiorano quota 30 mila. Il tutto, dopo il caso Venturino che ha scosso il Movimento 5 Stelle, ampiamente rendicontato sul sito sicilia5stelle.it.
