Scontro Comune-Regione sulle scuole, Cgil e Flc Sicilia: "Prevalgano analisi dei dati e dialogo"
"Uno scontro istituzionale in un momento così critico e su un terreno delicato come quello della scuola è un fatto surreale e gravissimo. A decidere sulle chiusure devono essere i dati epidemiologici e sulle strutture sanitarie. Le parti dunque abbassino i toni e prevalgano rigore e dialogo”. Lo dicono i segretari generali della Cgil Sicilia e della Flc regionale Alfio Mannino e Adriano Rizza a proposito dello scontro tra la Regione il sindaco Leoluca Orlando in seguito alla decisione di quest’ultimo di chiudere tutte le scuole a Palermo a partire da lunedì.
"Riteniamo che le scelte difficili di questi giorni- aggiungono Mannino e Rizza- debbano essere oggetto di confronto. D’altra parte di recente altri sindaci siciliani hanno chiuso le scuole senza che la Regione scendesse in campo con tale impeto”. I due sindacalisti sottolineano di non volere entrare nel merito della decisione di Orlando. “Come Cgil – rilevano- sosteniamo che la scuola nell’esercizio delle sue funzioni, esercitate soprattutto qualora cisiano le condizioni con la didattica in presenza, sia un diritto prioritario, ma oggi a parlare devono essere solo i dati e l’esigenzadella messa in sicurezza della comunità sotto il profilo sanitario”. A proposito di sanità Mannino e Rizza ricordano che “una delle richiestesindacali al tavolo con l’assessore Razza è stata il potenziamento della medicina scolastica, ma nulla si è mosso. Ognuno pensi dunque a fare la propria parte - concludono- invece di alimentare polemiche”