Covid, Orlando torna a chiedere i dati su Palermo: "Necessari per il contrasto al virus"
In una lettera indirizzata al commissario, Renato Costa, e alla direttrice generale dell'Asp, Daniela Faraoni, il sindaco si dice "estremamente preoccupato" per la situazione regionale e rinnova l'invito a "informazioni aggiornate, coerenti e valide"
Dopo lo scandalo dei "morti spalmati", il sindaco Leoluca Orlando torna a chiedere i dati giornalieri sull'andamento del Coronavirus in città e almeno settimanali per quanto riguarda i singoli quartieri. La richiesta è contenuta in una lettera indirizzata al commissario per l'emergenza Covid in provincia di Palermo, Renato Costa, e alla direttrice generale dell'Asp Daniela Faraoni.
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La disponibilità di dati "aggiornati, coerenti e validi" è la base per consentire all'amministrazione di emettere - o non emettere - provvedimenti di contrasto al virus. Questo in sintesi quanto scrive il sindaco, che nella sua lettera - inviata per conoscenza anche al ministro della Salute, al presidente della Regione Siciliana e al prefetto di Palermo - rileva che "i dati appena diffusi dalla Protezione civile nazionale mostrano, per l’area metropolitana di Palermo, mostrano un incremento dei contagi pari a 214,15 ogni centomila abitanti, senza riferimenti specifici a Palermo né agli altri Comuni". "Il quadro generale dei dati su scala regionale - conclude il primo cittadino - è estremamente preoccupante, con un aumento del 43% dei positivi a fronte di un calo del 59% dei tamponi".