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Comune, le proposte della sesta commissione per le imprese in crisi per il Covid-19

Elaborate dopo una serie di incontri con le realtà produttive. Diverse le richieste: dalla riduzione della tassazione a iter burocratici snelli. Il presidente Ottavio Zacco: "La politica deve aiutare chi è in difficoltà"

Aiutare il tessuto economico della città, che tenta di riprendere fiato dopo settimane di lockdown dovuto all'emergenza Coronavirus. La VI commissione consiliare del Comune (Programmazione, Sviluppo economico e attività produttive - Lavoro e artigianato - Mercati e Mercatini - Polizia municipale - Turismo e attività culturali) ha avviato in queste settimane incontri con le realtà produttive. Ne è nata la proposta di un ordine del giorno da portare all'attenzione di Sala delle Lapidi.  "L'intero Paese - scrivono i consiglieri - sta vivendo un periodo drammatico non solo per l'emergenza sanitaria ma anche per la grave crisi economica delle attività produttive e in particolare nellanostra città, visto che buona percentuale delle attività sono legateal settore turistico. La politica deve giocare in questo momento un
ruolo determinante in questa fase di Start Up, al di là delleappartenenze partitiche"

Nell'Ordine del Giorno proposto al Consiglio comunale sono elencati ben 27 punti relativi a proposte che la commissione ritiene un "grido di allarme" per il governo nazionale e per il governo regionale.

Primo fra tutti il rimpinguamento del Fondo perequativo degli enti locali per recuperare le minori entrate nel bilancio 2020 per i mancati versamenti dei contribuenti a causa della pandemia. "Questo provvedimento - dicono - permetterebbe di potere deliberare la sospensione per l'anno 2020 dei tributi alle attività produttive della città e valutare la possibilità di sospendere l’Imu per i proprietari degli immobili che non fanno pagarel'affitto alle attività, durante il periodo di chiusura senza causare squilibri di bilancio".

Tra gli altri punti, figurano anche la modifica del regolamento per l'occupazione delsuolo pubblico, "al fine di garantire lo stesso numero di coperti alle attività di ristorazione, mantenendo le distanze di sicurezza, la sburocratizzazione di Sue e Suap per sbloccare le numerose pratiche che generano lavoro, la richiesta di sollecitazione nei confronti dei governi nazionale e regionale per fare ripartire
subito i parrucchieri ed i centri estetici, la riorganizzazione immediata dei mercatini rionali, il sostegno a favore dei teatri confermando anche per il 2020 il contributo per le attività culturali a scopo sociale, il sostegno a favore del settore trasporto pubblicoprivato (taxi, ape taxi, ncc), l'istituzione di un tavolo tecnico permanente con gli attori interessati al fine di regolarizzare e rilanciare i mercati storici della città con la relativa approvazione del regolamento, la richiesta della riduzione delle sanzioni per il pagamento in ritardo del tributo locale (oggi 30%), con eliminazione completa delle sanzioni per ritardi nei pagamenti e con la possibilità di rateazione,  la burocratizzazione/semplificazione delle autorizzazioni per il  commercio elettronico, la creazione di un tavolo di concertazione per un piano straordinario per il turismo, con rappresentanti operatori del settore turistico e avviare una pianificazione triennale, mettere in moto le buone prassi perché l'amministrazione comunale di Palermo spinga sugli organi competenti affinché venga posta in essere la Cassa integrazione e agevolazioni per il settore animazioni, parco giochi, organizzazioni di spettacoli ovviamente secondo i dettati normativi e altri punti condivisi con le associazioni di categoria al fine di poter rilanciare l'economia cercando di mantenere i livelli occupazionali".

zacco (sicilia futura): Il presidente della Commissione Ottavio Zacco esprime il suo ringraziamento a tutti i componenti "per aver lavorato al di là delle appartenenze ed in modo sinergico" e sottolinea che "numerosi imprenditori avevano programmato investimenti importanti per il rilancio delle proprie attività proprio in vista della prossima stagione primaverile ed estiva. Improvvisamente hanno visto il mondo fermarsi tranne le scadenze finanziarie trasformando la motivazione in ansia. In questa fase critica la politica ha un ruolo importante, partendo dal dovere di incoraggiare gli imprenditori e fare delle scelte difficili per fare ripartire tutte le attività in questo momento storico".

Per il consigliere Francesco Scarpinato "è stato elaborato un documento finalizzato capace di dare voce ai settori. Si deve tutelare l'economia della nostra città con comunità di intenti e con un unico obiettivo: il bene comune dei cittadini e della nostra amata Palermo".

Per i consiglieri Gelarda e Anello "servono scelte coraggiose e nette da parte del Comune. Abbiamo chiesto all’Amministrazione di soddisfare tutte o in parte una serie di richieste avanzate che tutte le attività produttive".
 

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