rotate-mobile
Politica Corleone

Corleone, dopo il caso vaccini il sindaco ci ripensa e ritira le dimissioni: "Proseguo con dedizione"

Nicolò Nicolosi aveva annunciato l'intenzione di rimettere il mandato dopo le polemiche per avere ricevuto il siero anti Covid prima degli aventi diritto. Adesso il dietrofront: "Ribadisco il mio rammarico per quanto successo"

Il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi ci ripensa e ritira le dimissioni annunciate nelle scorse settimane. Nicolosi aveva deciso di rimettere il mandato dopo le polemiche per essersi sottoposto al vaccino anti Covid (con alcuni membri della Giunta) pur non essendo inserito negli elenchi degli aventi diritto in quella fase della campagna. 

La notizia dell'avvenuta vaccinazione aveva generato aspre polemiche e anche il presidente della Regione aveva condannato il gesto. In difesa di Nicolosi si era però mosso il presidente dell'Ars, Gianfranco Miccichè, e nei giorni successivi anche il Consiglio comunale e i capigruppo.

Il sindaco (che oggi ha incontrato il Consiglio) ha anche scritto un messaggio alla cittadinanza in cui annuncia tra l'altro di voler rinunciare a procedere per le vie legali contro chi, in occasione del "caso vaccini", si era espresso con toni offensivi, auspicando il ritorno a un clima più disteso. "Sento il dovere  - spiega Nicolosi - di proseguire con dedizione ancora più grande, perché a Corleone possano trovare concreta realizzazione le grandi opere avviate e da inaugurare tra l’anno in corso e il prossimo. Ribadisco il mio rammarico per quanto successo auspicando che la prossima sia una Pasqua di Resurrezione e di Redenzione per tutti a partire dalla mia persona”.

Nei giorni scorsi (ma prima del caso vaccini) una busta con minacce e un proiettile indirizzata a Nicolosi è stata intercettata al centro di smistamento postale di via Ugo La Malfa.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corleone, dopo il caso vaccini il sindaco ci ripensa e ritira le dimissioni: "Proseguo con dedizione"

PalermoToday è in caricamento