Pd, nasce la consulta degli eletti: a coordinarla sarà Mari Albanese
A farne parte saranno i deputati nazionali e regionali, i sindaci, i consiglieri comunali e quelli delle circoscrizioni. "Ottimo risultato conseguito dai nostri candidati"
A meno di 24 ore dalla chiusura delle urne delle elezioni amministrative di questa primavera, che hanno visto al voto 25 Comuni della Città metropolitana di Palermo, la segreteria provinciale del Pd annuncia la costituzione della consulta degli eletti.
"Si tratta di un organismo - spiega Rosario Filoramo - che riunisce al proprio interno tutti gli eletti iscritti al Pd, a partire dai deputati nazionali e regionali eletti nei collegi della provincia di Palermo, dei sindaci (vera spina dorsale nel territorio),dei consiglieri comunali e quelli delle circoscrizioni nelle circoscrizioni". A coordinarla sarà Mari Albanese, consigliera dell'ottava circoscrizione di Palermo.
"Lo scopo di questa consulta è - prosegue il segretario provinciale del Pd - è avvicinare e rinsaldare il ruolo fondamentale che gli eletti svolgono all’interno delle istituzioni con la base degli iscritti, realizzando un governo diffuso del partito. La consulta opererà in stretta collaborazione con la segreteria provinciale e con gli altri organismi del partito".
Facendo il bilancio delle elezioni amministrative, Filoramo parla di "ottimo risultato conseguito dai candidati del Pd" e segnala "la riconferma di tutti i sindaci uscenti iscritti al Pd: Giuseppe Oddo a Campofiorito, Pietro Puccio a Capaci, Leonardo Spera a Contessa Entellina, Franco Ribaudo a Marineo, Francesco Agnello a Villafrati e l’elezione di moltissimi giovani donne e uomini che per la prima volta siederanno nei Consigli comunali. La crescita e un maggiore radicamento del Pd passa dalla loro valorizzazione".
