"Tumulti" in Consiglio comunale: salta la delibera sul passante ferroviario

Niente di fatto, in Consiglio comunale, per la delibera che avrebbe dovuto sbloccare il cantiere per la realizzazione del passante ferroviario. La seduta è stata chiusa non per mancanza del numero legale o per approfondimenti tecnici, ma per "tumulti". Il confronto su un'opera importante per la città ha lasciato il passo alle polemiche.

Sala delle Lapidi doveva discutere di una variante urbanistica autorizzando (o bocciando) l’abbattimento delle cinque palazzine vicine alla galleria di vicolo Bernava. L'atto avrebbe dovuto essere approvato già da qualche giorno, pena la "scure" del commissariamento da parte della Regione.

In aula era presente il vicesindaco e assessore alle Opere pubbliche Emilio Arcuri. A presiedere la seduta, dopo una serie di cambi, il consigliere di Fi Giuseppe Milazzo, che durante un suo intervento, prima di presiedere, aveva chiesto la presenza del sindaco in aula. "Da quando sono stati nominati i nuovi assessori - ha detto Milazzo - non sono mai venuti in Consiglio, per questo avevo chiesto che il sindaco fosse presente. Quando mi sono seduto alla presidenza dell'aula, mancavano tutti e così ho cominciato a contare i presenti uno per uno, ma urlavano e ho chiuso la seduta perché era impossibile proseguire. Dire che adesso la Regione nominerà un commissario è una corbelleria - ha aggiunto - la delibera si può approvare anche martedì. Se c'è urgenza il sindaco venga in aula sabato e domenica si approva come hanno fatto con gli atti passati alla vigilia di Capodanno".