Consiglio comunale, Rifondazione comunista: "L'elezione di Tantillo e Piccione? Un'ammucchiata"
Per Ramon La Torre, segretario cittadino di Rifondazione Comunista Palermo, "l'accordo trasversale sulla vicepresidente Teresa Piccione del Pd, votata anche da Forza Italia, lascia pensare a manovre da grande centro in totale divaricazione rispetto alla coalizione che ha garantito ai consiglieri del fronte progressista la loro elezione"
"Desta preoccupazione e perplessità la totale mancanza di alternative all'elezione del veterano Giulio Tantillo alla carica di presidente del consiglio comunale di Palermo con i 'sì' del Pd e di Progetto Palermo". Lo sostiene Ramon La Torre, segretario cittadino di Rifondazione Comunista Palermo, secondo cui "l'accordo trasversale sulla vicepresidente Teresa Piccione del Pd, votata anche da Forza Italia, lascia pensare a manovre da grande centro in totale divaricazione rispetto alla coalizione che ha garantito ai consiglieri del fronte progressista la loro elezione. Si tratta di un'ammucchiata oltre misura".
"Questi passaggi inequivocabili, - rimarca il segretario la Torre - consegnano alle sole forze fuori dal Consiglio comunale il compito di portare avanti la costruzione di una coscienza ecologista, civica e di sinistra, per la città dei diritti e dei servizi, salubre e sostenibile".