Delegazione di tassisti in Comune: "Che fine hanno fatto gli stalli gialli?"
In tutto il centro storico ne esistono solo 4. Malgrado le richieste - e pure un'ordinanza - i parcheggi non sono stati ancora realizzati. Il consigliere Gelarda: "All'amministrazione Orlando manca una visione complessiva del fenomeno turistico"
"Se vogliamo potenziare il turismo bisogna offrire servizi di qualità ai turisti, gestendo, organizzando e regolamentando al meglio tali servizi. A Palermo ci sono circa 320 taxi regolari. Questi mezzi, così come prevede il codice della strada, dovrebbero sostare sugli stalli gialli con la scritta 'taxi' a loro dedicati. Ebbene il Comune di Palermo, tra una iniziativa e un'altra di respiro mondiale, e nonostante una presenza incredibile di turisti, non ha avuto il tempo di realizzare questi stalli. In tutto il centro storico esistono solo 4 stalli: 2 in via Malta e e due in corso Vittorio Emanuele, vicino palazzo della Aquile".
Lo rende noto il consigliere comunale Igor Gelarda, componente della commissione Attività produttive: "Stamane una delegazione di tassisti ha riferito che sono state fatte richieste al Comune per avere stalli in zona Cappella Palatina, Stazione Centrale, Cattedrale e Stazione Notarbartolo. In quest’ultimo caso, già il 20 novembre dell’anno scorso, il Comune ha emesso una ordinanza in cui stabiliva di ripristinare 7 posti taxi a piazza Boiardo, dinnanzi la Stazione Notarbartolo".
"A distanza di ben 9 mesi - conclude l'ex grillino - gli stalli non sono stati realizzati, eppure gli stalli sono importanti, dato che si regolamenta la sosta dei taxi e la polizia municipale può contrastare più facilmente gli abusivi. Purtroppo mancano stalli e tettoie anche per i cavalli delle carrozze, costretti a stare al sole durante la nostra estate oltre che a sopportare lo stress di una vita su strada, e anche per le motoape. La mancanza di una visione complessiva del fenomeno turistico è una delle cose che mi preoccupa di più di questa amministrazione, priva come sappiamo tutti anche di un assessore al Turismo, gestito ad interim dal sindaco".