Rinvio Tari, Sabrina Figuccia (Lega): "L'ultima barzelletta del sindaco Orlando"
“Il tanto strombazzato rinvio della Tari, la tassa comunale sui rifiuti, è diventato ormai una vera e propria barzelletta, che purtroppo non fa ridere nessun palermitano: prima l’annuncio, poi il rietrofront, poi, forse, l’ok al rinvio, ma senza alcuna certezza, con un rimpallo di responsabilità tra la Giunta, il Consiglio comunale e gli uffici. Povera Palermo, sepolta dalla munnizza e con un sindaco che ormai non sa più che pesci prendere”.
Lo dice Sabrina Figuccia, consigliere comunale della Lega e cofondatrice del movimento “Cambiamo la Sicilia”, che prosegue: “Non soltanto l’intera città è alle prese con l’ennesima emergenza rifiuti, con migliaia di tonnellate ad ogni angolo di strada, con il concreto rischio di un'emergenza igienico-sanitaria (come se il Covid non bastasse), ma adesso i palermitani non sanno più se devono pagare o no per un servizio inesistente, con un’azienda, la Rap, che dimostra ogni giorno che passa di non sapere neanche garantire un servizio minimo di raccolta".
"Ed intanto - conclude - sulla testa di tutti noi la discarica di Bellolampo, satura da tempo, rischia di scoppiare, soprattutto con la scellerata idea di conferire ancora migliaia di tonnellate di rifiuti".