Corsa a sindaco, la Lega conferma la linea moderata: "Lavoriamo a un candidato del centrodestra"
Così il commissario cittadino Anello che, d'intesa con il segretario regionale Minardo, chiede agli esponenti del partito di "rispettare tempi, ruoli e procedure". Frizioni interne? Gelarda: "Perfetta armonia e sintonia". Santoro: "Sì all'unità della coalizione, no alla deriva centrista"
"A Palermo la Lega ha un commissario cittadino che lavora al programma e alla composizione delle liste per il Consiglio comunale e per le Circoscrizioni con l'obiettivo di esprimere insieme agli altri partiti e movimenti della coalizione di centrodestra un candidato sindaco autorevole per il dopo-Orlando, nel quale si riconoscano le donne e gli uomini moderati che ancora oggi rappresentano la maggioranza dell'elettorato di centrodestra".
Lo dichiara in una nota Alessandro Anello, commissario della Lega a Palermo e responsabile enti locali per la Sicilia occidentale, d'intesa con il segretario regionale Nino Minardo, per mettere fine alle tensioni interne al partito. La due giorni di Salvini a Palermo ha sostanzialmente confermato gerarchie e impostazione politica, nel solco della linea tracciata con la nuova segreteria regionale per arrivare prima alle Comunali e successivamente alle Regionali. "In questa direzione - sottolinea Anello - è ancora prematuro fare nomi, senza contare pseudo autocandidature che lasciano il tempo che trovano e generano soltanto confusione. Chiunque si avventura sul terreno improbabile del toto-nomi, amministratore o militante che sia, parla a titolo personale e non come voce del partito".
"Per progettare la Palermo del 2022 - continua il commissario cittadino della Lega - stiamo lavorando attraverso tavoli tematici ai quali tutti sono invitati a partecipare e dove non c'è nessun referente all'infuori del commissario cittadino che dialoga con tutti, a partire dal gruppo consiliare, si confronta con il commissario provinciale, ma dipende direttamente dal segretario regionale. Naturalmente è importante che ci sia entusiasmo, partecipazione e voglia di fare fra i nostri iscritti, dai vertici alla base, ma è altrettanto importante rispettare tempi, ruoli e procedure per rendere efficiente ed efficace lo sforzo e l'impegno di tutti".
Rispetto, invece, alle indiscrezioni sugli equilibri interni alla Lega dopo la nomina a segretario regionale di Minardo, interviene il capogruppo del Carroccio in Consiglio comunale Igor Gelarda: "La squadra della Lega a Palermo e in provincia sta lavorando in perfetta armonia e sintonia. Ci sono stati incontri importanti all'Ars, ai quali ho personalmente partecipato insieme al neo commissario regionale Nino Minardo e all'onorevole Vincenzo Figuccia, in occasione della visita di Salvini a Palermo. Incontri che rafforzarano scenari di forte sinergia del centrodestra in città, con una Lega protagonista. Io continuo a fare il capogruppo - oltre ad avere l'incarico regionale di responsabile dei Dipartimenti - a lavorare per la città e per il potenziamento di un gruppo sul quale lavoro ormai da due anni e mezzo. E che ora si è fortemente potenziato con la regia dell'onorevole Minardo, con cui le intese politiche su Palermo sono ampie e fortemente condivise".
Sulla necessità di una coalizione di centrodestra unita, ribadita anche da Salvini dopo gli incontri con Miccichè e Musumeci, nella Lega palermitana c'è una condivisione generale. Stefano Santoro, responsabile del dipartimento Giustizia, però tiene a precisare: "La Lega ha le carte in regola per esprimere un candidato sindaco nell'ambito della coalizione di centrodestra. Dico sì ad un centrodestra unito, ma no ad una deriva centrista".