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Martedì, 23 Aprile 2024
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Zen, Spasimo e Palazzo di Città: approvato il bilancio di previsione

Ok dalla Giunta. Diminuisce la spesa per il personale. La soddisfazione di Orlando: "Confermata la tenuta dei conti". L'elenco delle principali opere finanziate

La Giunta comunale ha approvato lo schema del Bilancio di Previsione  2016/2018 del Comune. Il quadro finanziario in cui si muove il nuovo bilancio è in linea con gli anni precedenti, con una drastica riduzione dei trasferimenti correnti ordinari statali (-11%) e regionali (-3%). "Palermo - si legge in una nota arrivata da Palazzo delle Aquile - è tra i primi comuni siciliani ad approvare lo schema del bilancio di previsione dopo lo sblocco delle risorse regionali avvenuto a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del dl enti locali. Nonostante i pesanti tagli ai trasferimenti statali e regionali, l’amministrazione ha ritenuto prioritario sostenere con fondi propri i settori relativi ai servizi alla persona, quali Pubblica Istruzione, Servizi Sociali e Cultura, il cui budget registra una significativa crescita". 

Sono stati, infatti, destinati nel bilancio 2016 a questi settori rispettivamente 30,3 milioni (nel 2015, 27,1 milioni.), 91,2 milioni (nel 2015, 52,1 milioni)  11,5 milioni (nel 2015, 10,4 milioni). Anche le risorse destinate ai servizi resi dalle società partecipate del Comune sono state confermate, pur nell’ambito di un’organica rivisitazione, con lo stanziamento nell’esercizio 2016 di 270,8 milioni. che permetterà di consolidare i ritrovati equilibri economico-finanziari del comparto.

Il quadro finanziario in cui si muove il nuovo bilancio è in linea con gli anni precedenti, registrandosi anche per il 2016 una drastica riduzione dei trasferimenti correnti ordinari statali (-11%) e regionali (-3%). Sul fronte della spesa, che tra corrente 875 milioni e investimento 440 milioni, a lordo delle reimputazioni da armonizzazione, ammonta a complessivi 1 miliardo e 316 milioni, si rileva il contenimento della spesa del personale e delle spese di funzionamento e la crescita delle spese d’investimento. Il tasso d’incidenza della spesa del personale sulla spesa corrente, pari al 30,21%, in costante calo (è stato del 32,93 % nel 2015, del 33,35 % nel 2014), può considerarsi ormai fisiologico.

Tra le principali opere finanziate nell’elenco annuale si evidenziano: razionalizzazione delle fognature zona compresa tra via Castellana e canale Passo di Rigano con eliminazione dei relativi scarichi fognari nel canale, 9.354.502,31 milioni. Interventi del piano d’ambito di San Filippo Neri per la realizzazione di servizi di quartiere e il recupero del baglio Mercadante, 8.829.758,54 milioni. Restauro del Palazzo di Città: interventi di manutenzione straordinaria, riorganizzazione degli ambienti ed adeguamento alla normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e sugli impianti tecnologici, 8.150.000 milioni. Eliminazione degli scarichi fognari nel canale Boccadifalco mediante il loro convogliamento nella rete di valle, 6.500.000 milioni. Rete fognaria a sistema separato in via Messina Marine, 6.137.586 milioni. Interventi urgenti per la messa in sicurezza ed il miglioramento statico del complesso monumentale allo Spasimo, 2.750.019,27 milioni.

"Esprimiamo soddisfazione - hanno dichiarato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore al Bilancio Luciano Abbonato - per un bilancio che conferma la tenuta dei conti comunali e con essa la garanzia di adeguati livelli di servizi pubblici. Solo questo ritrovato equilibrio, consolidato anche nei bilanci delle aziende partecipate, poteva consentire il significativo rilancio degli investimenti pubblici e la riduzione della pressione tributaria che anche nel 2016 risultano confermati”.

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