Piano spiagge, a Cinisi si dimette il commissario straordinario ad acta Antonino Drago
Il consigliere comunale Gaetano Randazzo del gruppo di opposizione Insieme per Cinisi si dice preoccupato per la mancata approvazione del Pudm, che avrebbe "conseguenze pesanti sullo sviluppo economico del paese"
"Le dimissioni del commissario ad acta per il Pudm, Antonino Drago, sono una pessima notizia per il Comune di Cinisi e per tutta la comunità che soffre un momento di particolare stasi economica e produttiva. Il Piano di utilizzo del demanio marittimo è uno strumento fondamentale per un ordinato e funzionale insediamento di attività balneari e ricreative come chioschi e lidi; ma purtroppo l'incapacità e inadeguatezza di questa amministrazione, non ha permesso la redazione del Piano nei tempi stabiliti. Conseguentemente, la Regione Siciliana ha commissariato il Comune di Cinisi, attraverso la nomina del dottor Drago, che si è dimesso lo scorso mese di maggio"
Lo ha detto il consigliere comunale Gaetano Randazzo, del gruppo d'opposizione Insieme per Cinisi, che intravede "conseguenze drammatiche per lo sviluppo economico della nostra lunghissima costa, che va da Torre Pozzillo a Magaggiari: i nostri siti più belli non curati e lasciati all'abbandono e all'incuria".
"Attendiamo di conoscere le motivazioni delle dimissioni del commissario e contestualmente sollecitiamo l'assessore Toto Cordaro alla sostituzione del commissario in tempi brevi. Stigmatizziamo ancora una volta, la pessima gestione amministrativa del nostro comune di Cinisi, il quale ha perso diverse occasioni per mostrarsi proattiva e vicini al tessuto economico cittadino", conclude Randazzo.