Infiltrazioni mafiose: sciolto il comune di Borgetto, si insedia commissione straordinaria
Il Consiglio dei Ministri: "Emerse forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata, che hanno esposto l’ente a pesanti condizionamenti"
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Marco Minniti, ha approvato l’affidamento della gestione del Comune di Borgetto, a una commissione straordinaria. Lo ha comunicato palazzo Chigi al termine della riunione del Governo, ricordando che “il Comune era stato oggetto di scioglimento ordinario e affidamento a un commissario straordinario a causa delle dimissioni rassegnate dalla quasi totalità dei consiglieri”.
E “poiché all’esito di accertamenti sono emerse forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata, che hanno esposto l’ente a pesanti condizionamenti, la gestione è stata affidata, per un periodo di diciotto mesi, ad una Commissione straordinaria ai sensi della normativa antimafia (articolo 143 del decreto legislativo n. 267 del 2000)”.