Bilancio consolidato 2017, sì dei revisori: più vicina la stabilizzazione di 53 precari
Il collegio ha rilevato la corrispondenza dei conti del Comune e delle sue aziende: "Rappresentazione veritiera e corretta". Asseverati crediti e debiti con le partecipate. Con l'approvazione del Consiglio comunale potranno essere stabilizzati gli "ex articolisti"
Il dato - ormai noto - è la quasi eliminazione dei disallineamenti, dopo che le aziende del Comune sono state costrette ad adeguarsi alla direttiva "imperativa e vincolante" del sindaco Leoluca Orlando. Il nuovo rapporto debiti-crediti delle società partecipate, calato nel bilancio consolidato 2017, fa segnare solo una discrepanza di 1,4 milioni. Nulla se paragonata ai 70,7 milioni che emergevano dal consuntivo dell'anno scorso.
Il consolidato - ovvero il bilancio che mette assieme i conti del Comune e delle sue aziende - ha ricevuto l'ok dei revisori dei conti. "Parere favorevole" si legge nella relazione firmata dal collegio composto da Marcello Barbaro, Sebastiano Orlando e Marco Mazzurco, secondo cui "il bilancio consolidato del 2017 offre una rappresentazione veritiera e corretta della consistenza patrimoniale e finaziaria del gruppo amministrazione pubblica Comune di Palermo". Adesso il documento economico-finanziario è pronto ad approdare a Sala delle Lapidi. La prossima settimana inizierà l'esame in Aula. Con l'approvazione del consolidato, il Comune potrà completare il percorso di stabilizzazione dei 53 "ex articolisti", che finalmente avranno un contratto a tempo indeterminato.
Scendendo nel dettaglio della manovra, il Comune ha chiuso i conti con una perdita di esercizio di 284 milioni. Vanta un attivo patrimoniale di 3,2 miliardi di euro, con un patrimonio netto di 945 milioni e debiti per 746 milioni. I revisori hanno asseverato crediti e debiti tra Comune e partecipate. Al consolidato sono stati allegati tutti i bilanci delle aziende che rientrano "nel perimetro di consolidamento": Rap, Amat, Amap, Amg, Reset, Sispi e Palermo Ambiente. A dire il vero, manca il bilancio della Rap (non ancora approvato). Poco male, perché i revisori si sono basati sulla bozza di bilancio predisposta dall'amministratore unico Giuseppe Norata. Il gruppo Comune-partecipate presenta un fondo rischi di 192 milioni, accantonamenti destinati a coprire perdite o debiti.
"Il parere positivo dei revisori dei conti al consolidato 2017 - afferma Dario Chinnici, capogruppo del Pd - certifica la correttezza dell'operato dell'amministrazione: numeri in ordine, trasparenza nel rapporto con le partecipate, eliminazione dei disallineamenti. Inoltre è arrivata anche l’asseverazione del collegio sui conti delle singole società comunali: un risultato impensabile fino a qualche mese fa, ma che oggi sancisce la sinergia con cui si muovono il Comune e le sue aziende. Adesso il Consiglio comunale dovrà esitare l'atto in tempi brevissimi, così da consentire la stabilizzazione dei 53 articolisti e di proseguire nella costruzione del bilancio 2019".
