Ok dell'Ars alle variazioni di bilancio, Savona: "Garantiti tutti gli impegni assunti"
Il presidente della commissione Bilancio snocciola i numeri: "Per i consorzi di bonifica e forestali sono stati previsti 30 milioni di euro per garantire gli stipendi fino alla fine dell'anno. Per il personale di Sas sono stati destinati 1,1 milioni di euro per gli stipendi e tredicesima"
L'Ars ha dato l'ok al ddl con le variazioni di bilancio. "Con equità abbiamo garantito in maniera trasversale gli impegni assunti. Penso a Sicilia digitale, con lo sblocco dei pagamenti per dipendenti e lavoratori interinali fino a chiusura d'anno. Gli Iacp potranno realizzare progetti costruttivi per l'edilizia residenziale", spiega il presidente della commissione Bilancio, Riccardo Savona, che aggiunge: "Per i consorzi di bonifica e forestali sono stati previsti 30 milioni di euro per garantire gli stipendi fino alla fine dell'anno e per il Consorzio di bonifica di Palermo è stato sanato un contenzioso che durava da 30 anni".
"Per il personale in seno a Sas - chiarisce Savona - sono stati destinati 1,1 milioni di euro per gli stipendi e tredicesima dei dipendenti. All'Ircac è stata prolungata la durata degli ammortamenti per garantire le agevolazioni agli aventi diritto. Abbiamo pensato anche alla missione Speranza e Carità di Biagio Conte, a cui sono stati destinati 50 mila euro per l'importante opera che svolge in ambito sociale. È stato aggiunto un milione per i custodi dei musei siciliani, a tutto vantaggio della rotazione del personale anche nel periodo festivo - prosegue -. Garantiti gli emolumenti per i lavoratori ex Keller, a vantaggio di una maggiore vigilanza stradale. Sono stati destinati 700 mila euro per le cooperative taxi siciliane, riconoscendo loro un essenziale servizio pubblico. Abbiamo evitato il taglio di oltre 10 milioni ai Comuni, permettendo loro di chiudere i bilanci. Abbiamo ottenuto la copertura finanziaria per il sussidio al personale ex Pip di Emergenza Palermo e garantito una tantum di mille euro ai lavoratori Asu - conclude -. Ritengo pertanto che sia l'esito dei lavori in Commissione che quelli in Aula riflettano un lavoro di serietà, a garanzia sia del pubblico impiego, che di categorie spesso ai margini, a cui è stato destinato un ristoro che deve trasformarsi in opportunità".