Strage di via D'Amelio, Aiello (M5S): "Nostro dovere seguire insegnamenti Borsellino"
"Ventotto anni fa Paolo Borsellino veniva assassinato insieme alla sua scorta in via D'Amelio. Con indomito coraggio Borsellino si era schierato contro la mafia in nome di un ideale di giustizia e per amore della propria terra. Lui e la sua scorta hanno dato la vita per il bene del Paese. Penso alle inchieste, condotte insieme al collega Giovanni Falcone, in cui Borsellino ha scoperchiato un vaso di pandora contenente violenza, prevaricazione, corruzione e, purtroppo, collusione con gli apparati dello Stato. Il suo esempio è come un faro della nostra azione politica volta a sostegno della legalità e in contrasto alla criminalità organizzata perchè - va ricordato - la battaglia per estirpare la mafia non è ancora vinta. Non possiamo abbassare la guardia e, in tal senso, gli insegnamenti di Borsellino sono fondamentali: il nostro dovere è proseguire sulla strada da lui tracciata. Lo dobbiamo a lui e a chi ha sacrificato la propria vita per sconfiggere la mafia". Così Davide Aiello, capogruppo Movimento 5 Stelle della commissione Antimafia.