Amat, M5S: “Crisi complessa e difficile con rating prossimo al default”
“Di fronte a una maggioranza svogliata e poco attenta, il M5S di Palermo sta portando avanti un'accurata disamina sul rendiconto 2017, con particolare attenzione al fenomeno dei disallineamenti, a causa dei quali il Collegio dei revisori ha espresso un parere negativo sull'atto. Proprio per questo, in attesa di un definitivo responso da parte dell'Amat, abbiamo ritenuto opportuno rinviare la votazione del provvedimento a sabato o domenica, quando il quadro delle società partecipate sarà completato". E' quanto si legge in una nota del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Palermo, composto dai consiglieri Ugo Forello, Giulia Argiroffi, Concetta Amella, Viviana Lo Monaco e Antonino Randazzo.
"Certo, se fosse confermato quanto detto dal presidente Cimino - proseguono - il Comune di Palermo si appresta ad affrontare una delle crisi più complesse e difficili dell'Amat, che, a causa dello stralcio dei crediti, avrebbe un rating prossimo al default. Operazione, questa, voluta dall'Amministrazione per mettere in momentanea sicurezza le casse comunali. La Rap, inoltre, ieri ha chiaramente fatto intendere che con il nuovo PEF 2019 e piano industriale 2019-2021, richiederà un decisivo aumento della tariffe Tari (per oltre 5 milioni di euro) che dovrebbe gravare su tutti i cittadini palermitani, ma anche su questo il M5S farà una decisa e intransigente opposizione”.