Meteo, sarà un weekend del Primo maggio tra sole e nuvole e con temperature primaverili
Secondo gli esperti di 3bmeteo.com il clima sarà particolarmente mite sabato. Domenica possibili acquazzoni sulle Madonie, specie nelle ore centrali del giorno
Ci attende un fine settimana tra sole e nuvole. Secondo i meteorologi di 3Bmeteo.com, infatti, il weekend del Primo maggio trascorrerà all’insegna della variabilità e dell’alternanza tra fasi soleggiate e annuvolamenti a tratti compatti, in un contesto termico tipicamente tardo-primaverile.
Per gran parte della giornata di oggi la Sicilia verrà raggiunta da un esteso sistema nuvoloso legato ad una blanda perturbazione di matrice nordafricana attiva tra il Marocco e l’Algeria. Nelle prossime 24-36 ore, nubi alte e stratificate, generalmente non in grado di apportare precipitazioni (eccezion fatta per brevi e isolati piovaschi sul Ragusano), solcheranno senza soluzione di continuità l’Isola, determinando cieli spesso grigi e dal tipico aspetto lattiginoso.
Le temperature massime oscilleranno tra i 20-22°C di Palermo, Messina e Agrigento e i 23-25°C dell’hinterland di Catania e Siracusa. Seguirà un sabato 30 mite, asciutto e nel complesso discreto, prevalentemente soleggiato al mattino, all’insegna di un nuovo incremento della nuvolosità dal pomeriggio-sera. Nel corso della giornata di domenica 1 maggio sull’Italia centro-meridionale si concretizzerà un parziale peggioramento del tempo. La depressione afro-mediterranea interagirà, infatti, con un nucleo d’aria fredda in discesa dal Nord Europa, foriero di acquazzoni sulle aree interne appenniniche.
Secondo le previsioni di 3bmeteo.com, in Sicilia gli effetti del nuovo cambiamento della circolazione atmosferica si tradurranno probabilmente in un nuovo aumento della nuvolosità dal Canale di Sicilia, locali piogge intrise di ingenti concentrazioni di polvere sahariana - più probabili sulle province di Agrigento, Ragusa e Siracusa – e un moderato calo delle temperature; da non escludere, inoltre, la genesi di brevi e isolati acquazzoni sui rilievi, specie nelle ore centrali del giorno, con particolare riferimento a Etna, Nebrodi, Peloritani e Madonie. La dinamica, avvertono i meteorologi, è ancora soggetta ad elevati margini di incertezza previsionale e andrà confermata nei prossimi aggiornamenti.