Meteo, sole protagonista a Natale: ma per Santo Stefano attese piogge e neve in montagna
Le prime precipitazioni sulla Sicilia occidentale sono attese nella serata del 25, poi il giorno dopo una perturbazione investirà l'Isola con l'arrivo di aria più fredda dal nord Europa. Previste nevicate a partire dai mille metri
La perturbazione che investirà il nord Italia, apportando neve fino in pianura su diverse regioni, farà sentire i suoi effetti, sebbene molto più marginalmente anche in Sicilia. Sull'Isola, dopo una vigilia di Natale, all'insegna del tempo stabile ed in prevalenza soleggiato, se si eccettua qualche addensamento nuvoloso fra Agrigentino e Nisseno, e per di più con temperature diurne decisamente gradevoli, il quadro meteorologico è destinato a cambiare radicalmente già nel corso delle prossime ore.
Piogge anche in Sicilia
In particolare nella seconda parte della giornata di Natale - come spiega Vincenzo Insinga, meteorologo 3bmeteo - assisteremo infatti ad un graduale aumento della copertura nuvolosa, con le prime precipitazioni in arrivo nel corso della serata ad iniziare dall'estremo settore occidentale della regione. Nel corso della giornata di sabato la perturbazione, dalle province di Trapani, Palermo ed Agrigento, tenderà ad investire gran parte della Sicilia, apportando piogge, rovesci ed anche qualche temporale; meno coinvolto dalle precipitazioni il settore sud-orientale, dunque l'area tra Catania e Siracusa.
Freddo ovunque e neve sui comuni montani
Domenica giungeranno moderati venti di Maestrale che, unitamente ad un sensibile abbassamento delle temperature, apporteranno nuove piogge sul settore tirrenico, quindi su sul Palermitano e Messinese; stante l'arrivo di aria più fredda dal nord Europa sono attese anche delle nevicate non solo sull'Etna, ma anche su Sicani, Madonie e Nebrodi fino a quote relativamente basse (già a partire dai 1000 metri di altitudine). Sulla Sicilia centro-meridionale si faranno spazio schiarite sempre più ampie.
La tendenza per Capodanno
Le precipitazioni si esauriranno comunque molto rapidamente, in quanto già lunedì comunque la perturbazione avrà abbandonato tutta la regione. La prima parte della prossima settimana si preannuncia dunque all'insegna di frequenti spazi soleggiati, venti di Libeccio e colonnina di mercurio in rialzo. Si tratterà comunque di una tregua di breve durata: le nostre prime proiezioni a medio-lungo termine, infatti, prospettano l'arrivo di una nuova perturbazione. Sul Capodanno incombono dunque altre piogge, temperature tipicamente invernali e nevicate sulle cime dei rilievi montuosi.