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Martedì, 23 Aprile 2024
Scuola

Contributi all'istruzione, dai libri gratuiti alle borse di studio: come richiederli a Palermo

Per permettere anche alle famiglie economicamente più svantaggiate di assicurare tale diritto ai propri figli, ci sono numerosi contributi, regionali o nazionali, a sostegno della spesa per l’istruzione

Il diritto allo studio è uno dei diritti fondamentali della persona, nonché principio sancito dalla Dichiarazione universale dei diritti umani dell’Onu e garantito dagli articoli 33 e 34 della Costituzione della Repubblica Italiana. Per permettere anche alle famiglie economicamente più svantaggiate di assicurare tale diritto ai propri figli, numerosi sono i contributi, regionali o nazionali, a sostegno della spesa per l’istruzione. 

Le procedure per l’erogazione dei contributi relativi alla fornitura di libri di testo e alle borse di studio sono stabilite dalla Regione Siciliana - Dipartimento dell’Istruzione e della Formazione Professionale - che provvede ad emanare una circolare contenente i requisiti per l’anno scolastico in corso. 

Fornitura gratuita di libri di testo

Tra i servizi messi a disposizione dal Comune di Palermo c’è il finanziamento sull’acquisto dei libri di testo per gli alunni delle scuole statali e paritarie (primarie, secondarie di primo e di secondo grado) che versano in condizioni di maggiore svantaggio economico. Potranno usufruire del sostegno alla spesa per l’istruzione le famiglie il cui Indicatore della situazione economica equivalente ISEE non superiore a 10.632,9 euro. L’importo del contributo non deve superare il costo dei libri di testo adottati per la classe frequentata.

Termini per la domanda

Per l'anno scolastico 2019/2020, così, le famiglie siciliane con basso reddito potranno beneficiare della fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo. L’intervento è destinato agli studenti delle scuole medie e degli istituti superiori, statali e paritari, il cui nucleo familiare presenta un indicatore ISEE pari o inferiore a 10 mila euro. Le famiglie potranno fare richiesta del buono libri direttamente all’Istituto scolastico presso cui risultano iscritti i propri figli entro e non oltre il 30 settembre. Sarà poi cura delle scuole, entro il successivo 31 ottobre, darne comunicazione ai Comuni che, a loro volta ed entro il mese di novembre 2019, provvederanno a raccordarsi con l’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione professionale al quale competerà l’erogazione definitiva dei contributi.

Borse di studio 

Grazie alla legge sulle norme per la parità scolastica e le disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione, è prevista l’assegnazione alle famiglie degli alunni delle scuole statali e paritarie (primarie, secondarie di primo e di secondo grado) che versano in condizioni di maggiore svantaggio economico, di borse di studio a sostegno delle spese sostenute per l’istruzione dei propri figli. Anche in questo caso, per avere diritto al beneficio l’ISEE del nucleo familiare del richiedente non deve essere superiore a 10.632,9 euro.

Come richiedere informazioni a Palermo 

Per maggiori informazioni è possibile far riferimento all’Unità Organizzativa Contributi per manutenzione e diritto allo studio del Comune di Palermo. L’ufficio può essere raggiunto via telefono ai numeri 091.7404306, 091.7404307 e 091.7404312 oppure via email all’indirizzo serviziscuole@cert.comune.palermo.it. In alternativa ci si può recare presso in via E. Notarbartolo 21/A durante gli orari di ricevimento: lunedì, martedì e giovedì dalle ore 9 alle 12.30 e il mercoledì dalle ore 15.30 alle 17.30. 


 

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