"Le Vie dei Tesori", secondo fine settimana alle Balate per scoprire i misteri del centro storico
È stata particolarmente apprezzata nel primo fine settimana de “Le Vie dei Tesori”, la rievocazione storica del contesto in cui sorge la Chiesa delle Balate nota come“Annunziatella degli Sbirri”, dove l’associazione “Le Balate”- che cura e gestisce al suo interno un centro educativo e una biblioteca per bambini e ragazzi - ha in serbo un altro dei 110 percorsi scelti per dare modo a cittadini e ai turisti di conoscere le bellezze storiche, artistiche e culturali della nostra città.
Dalle 10 alle 17.30 di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 ottobre, chi deciderà di visitare questo luogo speciale sarà accolto da una guida che vestirà gli abiti dei monaci francescani o della confraternita degli Algolziri, intrecciando una storia fitta di misteri. Luci, musiche, odori… tutti i sensi saranno attivati durante questo percorso che si presenterà come vera e propria rievocazione storica dell’Albergheria, della Chiesa dell’Annunziata alle Balate e del fiume Kemonia.
Un invito rivolto anche alle scuole e alle tante realtà del nostro territorio che non conoscono alcuni aspetti del centro storico e che, grazie a questa opportunità, possono cominciare un percorso parecchio affascinante. A condividere parte degli spazi, gentilmente ospitati dalle Balate, ci sarà anche l’associazione “Officina Ballarò” con la mostra fotografica di Fabio Artusi. Immagini che raccontano l’Albergheria e Ballarò attraverso l’umanità che si può respirare in ogni luogo.
Saranno, inoltre, presenti alcune opere di Francesco Anastasi, artista che rappresenta Palermo e le sue tante contaminazioni attraverso volti e luoghi pieni di colore e luce. Esporranno anche alcuni autori palermitani, le cui tele si ispirano proprio a Ballarò: Emanuela Tolomeo, Mariella Ramondo, Daniela Verduci e Totò Calò.
Nel corso di questo fine settimana prenderà vita anche un’estemporanea di pittura alla quale parteciperanno Elisabetta Errante, Filippo Calvaruso ed Emanuela Tolomeo. Sarà possibile ammirare anche i delicatissimi acquerelli e le vibranti “cartoline fotografiche” di un raffinato artista come Marcello Cataliotti. Un ensemble di talenti, che trasformerà questo magico luogo del nostro centro storico in un atelier artistico, vera e propria officina di talenti che hanno voglia di raccontare e comunicare tutto il loro mondo interiore.
Ulteriori tasselli di un grande mosaico che l’associazione “Le Balate” compone da tempo in questo spazio, presidio importante di formazione e legalità all’interno dell’Albergheria.