"Equidistanze": danza, arte e fotografia al Tmo
Domenica 29 giugno, alle ore 21.30, al Teatro Mediterraneo Occupato arriva "Equidistanze", lo spettacolo che ingloba tre sfere artistiche: danza, fotografia e nuovi media.
Il concept dello spettacolo nasce dall'immagine della leggenda giapponese del filo rosso. La performance abbraccia tre sfere artistiche: la danza, la fotografia e l'arte dei nuovi media. L'intento è quello di raccontare una storia da vari punti di vista e cercare di "avvolgere" lo spettatore. Legami Empatici/Pulse 4 k/Francesco Bellina/Monica Velletri: un "team" siciliano al cento per cento.
"Legami empatici" è un gruppo indipendente formato da danzatori caratterizzati da formazioni estremamente differenti, creato in occasione della nascita dell'associazione artistico musicale Erato nel 2012. Quella di accomunare le varie discipline in "un solo" genere contaminato è l'idea di base del gruppo. Il gruppo è formato da Claudia La Neve, Silvia Raffa, Gloria Riti e Monica Velletri. "Pulse 4 K" é un gruppo di giovani artisti dei nuovi media, fondato nel 2009 da Alessandro Simeti (sound designer), Giovanni Falzone (motion graphics) e Giuseppe Palmeri (visual designer). Dalla fotografia, all'animazione 3D, dalla computer grafica alla scultura, uniscono le loro forze ed esperienze al fine di poter riuscire nell'intento di coinvolgere i sensi dello spettatore che assiste alle loro performance e condurlo verso la riflessione.
Francesco Bellina è un fotografo freelance, collabora con Repubblica e con alcune agenzie fotogiornalistiche. Al momento sta esponendo la sua serie denominata "Taliate", le cui sale di rappresentazione scenica sono sale da barba come quelle che c'erano una volta, circoli fumosi di giocatori di carte, barconi di migranti, asfalti metropolitani incisi dai binari, mercati rionali. "Equidistanze" è uno spettacolo di Monica Velletri, con le coreografie di Monica Velletri, presentato dall'associazione artistico musicale Erato. Costo del biglietto: 5 euro.