“Cattivo Pinocchio”, spettacolo al Piccolo Teatro Patafisico

Sabato 14 e domenica 15 novembre, andrà in scena il primo spettacolo del Piccolo Teatro Patafisico: “Cattivo Pinocchio”.

Al via il primo spettacolo della nuova stagione del Piccolo Teatro Patafisico di Palermo. "Cattivo Pinocchio", un monologo con attore e marionetta è una coproduzione del Piccolo Teatro Patafisico e G.A.L Metropoli Est, andrà in scena sabato 14 novembre alle ore 21 e in replica domenica 15 alle ore 18. La regia e drammaturgia è di di Salvino Calatabiano, in scena l'attore Dario Frasca, scenografia e costumi di Vito Bartucca, marionetta di Aurelio Ciaperoni, assistente alla regia Provvidenza Padalino. La pièce teatrale è dedicata ad un pubblico adulto. "Cattivo Pinocchio" è stato vincitore della terza edizione del Minimo Teatro Festival, sottoforma di corto teatrale col titolo "Pinocchio..sigh!". Da allora è cresciuto ed è cambiato mantenendo però la sua poeticità e capacità di commuovere e al contempo di divertire. 

E' stato premiato dalla giuria del Minimo Teatro Festival per “essere riuscito a superare i modi del teatro di narrazione e del monologo facendoci dimenticare l’esistenza di un genere. Uno studio - si legge nelle motivazioni - che lascia intravedere una evoluzione che coinvolge da un punto di vista drammaturgico e attoriale riuscendo a passare in maniera lieve e non forzata dall’ironia all’intensità. Un Pinocchio personale eppure decisamente vicino a quello di Collodi che, recuperando la profondità del testo originario, riesce ad essere attuale”.

Nota del regista. Credere che Pinocchio sia esistito veramente è un atto di fede, di fantasia e di sopravvivenza: per me Carlo Lorenzini non è stato uno scrittore di letteratura per ragazzi ma un cronista che ha seguito una vicenda reale.  Ho letto e riletto le avventure di Pinocchio e alla fine mi è venuta voglia di incontrarlo adulto, sapevo che lo avrei trovato nell’unico posto possibile: il teatro. Il burattino diventato un bambino vero è cresciuto e adesso è un uomo. Nella sua stanza Pinocchio vive con la marionetta di sé stesso e parla con suo padre ormai passato a miglior vita ma che ancora comunica con lui in virtù di un legame eterno. La storia non finisce mai con l'ultima pagina di un libro, Pinocchio è vivo e vuole parlare del suo presente e dei dolori che ha subito per colpa di Fata Turchina e Grillo Parlante, due esseri immortali che pretendevano insegnargli a vivere. Foto di Luisella Daina. Orari. sabato 14 alle ore 21 e domenica 15 alle 18. Per info e prenotazioni: 366.1545786.