"Step by step", street art e vertical running all'Ibis Styles
Sabato 19 novembre, alle ore 19, presso l’hotel Ibis Styles nuovo appuntamento con la street art. Le scale si animano “Step by step”: una passeggiata che si concluderà al 7°piano con un aperitivo e un bellissimo panorama.
L’hotel Ibis Styles ha voluto rispondere in maniera concreta alla campagna di sensibilizzazione del ministero della Salute dal titolo: “Usa le scale, non prendere l’ascensore”. La struttura alberghiera del capoluogo siciliano, affiliata al marchio low cost del noto network internazionale Accor (presente in 92 Paesi con circa 3 mila e 500 hotel e 160 mila dipendenti), ha deciso così di rinnovare in modo unico i sette piani di scale d’emergenza dell’hotel. Obiettivo: renderli visivamente interessanti, così da stimolare i clienti/visitatori dell’hotel a evitare l’uso dell’ascensore.
L’inaugurazione del progetto sabato 19 novembre alle ore 19, in via Francesco Crispi n. 230. Una passeggiata per le scale che si concluderà al 7°piano con un aperitivo e la possibilità di ammirare il bellissimo panorama che offre l'hotel. L’imprenditore siciliano Salvo Zappalà, da molti anni impegnato nel settore turistico/alberghiero e del tour operating, ha deciso di chiamare a raccolta due noti artisti che si sono affermati nel panorama internazionale della street art: Maurizio Giulio Gebbia e Mirko Cavallotto, in arte Rosk e Lost. Grazie alle loro opere, caratterizzate da un figurativismo quasi iperrealista, le scale dell’hotel hanno preso vita sviluppandosi in un percorso visivo che si snoda lungo sette piani di scale per approfondire il tema del movimento e del benessere psicofisico. Ogni piano racconta i benefici che le varie parti del corpo traggono dal fare le scale per pochi minuti al giorno. La street art è servita, quindi, per trasformare l’hotel in un’opera metropolitana dove l’arte è vista come antidoto e come missione sociale, prima che artistica. Esempio unico in città di vertical running o stair climbing: sport a costo zero diventato di moda in America, che ha come circuiti di gara i grattacieli più suggestivi.
Main sponsor del progetto la ditta “Giuseppe Di Maria S.p.a”. Un grazie particolare anche a Ponteggi Mobili, Kobra Paint e Inward.