All'Agricantus torna in scena "Sesso e spasso" con Ernesto Maria Ponte e Clelia Cucco
Al Teatro Agricantus di Palermo torna in scena a grande richiesta “Sesso e Spasso”. Approfittando dei quindici giorni di pausa di “Manuale di Sopravvivenza” - il nuovo spettacolo di Sergio Vespertino, in questi giorni impegnato sul set del nuovo film di Roberto Andò - il teatro diretto da Vito Meccio da venerdì 11 a domenica 13 febbraio, e poi ancora dal 18 al 20 febbraio ripropone il fortunato spettacolo di e con Ernestomaria Ponte e che vede in scena anche Clelia Cucco (venerdì e sabato alle ore 21, domenica alle ore 18), che ha riscosso tanto successo nel corso di tutte le repliche concluse lo scorso dicembre.
A quella che è considerata una delle attività più antiche del mondo - se non la più antica - Ernestomaria Ponte ha dedicato questo spettacolo nato dalle ceneri di un suo vecchio lavoro di successo. Sul sesso è stato già detto e scritto tutto ed il contrario di tutto, ma forse non si è ancora riso abbastanza, e sul palcoscenico dell’Agricantus Ponte e Cucco daranno vita a monologhi e sketch con il medesimo argomento a fare da collante. A dare manforte ai due attori palermitani anche l’attore Giuseppe Montaperto.
Per questa nuova edizione - firmata insieme a Salvo Rinaudo e Beppe Tosco - “Sesso e Spasso” affronta il tema del sesso in modo dissacrante dal punto di vista religioso, politico e sociale. Ma in fin dei conti, cos'è il sesso? Definirlo probabilmente è impossibile poiché il sesso è tutto, è il principio ed il fine di tutte le attività, non solo umane. Quasi tutti gli esseri viventi per riprodursi hanno bisogno di fare sesso, e quindi in che modo si può scrivere uno spettacolo che ha la presunzione di essere un compendio di un argomento di tale portata?