La seduzione delle acrobazie verticali al Teatro Libero: Klinke tra corteggiamento e circo
Uno spettacolo emozionale e acrobatico, premiato in diversi festival, è quello che va in scena al Teatro Libero da giovedì 11 a sabato 13 gennaio alle 21.15 e domenica 14 alle 17: Klinke è di e con Milo Scotton e Olivia Ferraris per la regia di Philip Radice, una produzione Circo Teatro Comico Poetico.
Orologi, scale, tessuti pendenti, lampadari e valige: la scenografia è una composizione di oggetti che diventano strumento d'appoggio per delle evoluzioni e delle impossibili acrobazie verticali. Tra disciplina circense e coreografie aggraziate lo spettacolo nasce nel 2003 da un progetto del duo Milo e Olivia, formatisi all'Ecòle Nationale de Cirque de Montreal e all'Accademia d'Arte Circense di Verona. Dall'unione delle due personalità esplode un nuovo e singolare modo di fare circo e di concepire il teatro: un genere che affonda le radici nel nouveau cirque, ma con un intento narrativo più marcato grazie a una solida drammaturgia frutto della formazione teatrale dei due artisti.
Klinke è un insolito gioco: lei viaggia il mondo in una scatola, lui è pronto a tutto pur di star lontano dai problemi; tra i due prende vita un corteggiamento mozzafiato che si traduce in una bizzarra storia d’amore. È uno spettacolo che fonde e sublima teatro, danza, tecniche circensi, inserendosi a pieno titolo nel circo contemporaneo. Una creazione capace di tenere adulti e piccini incollati alle sedie col fiato sospeso ma anche di divertire ed entusiasmare un pubblico di tutte le età con personaggi eccentrici. Biglietti: recite serali, biglietto posto unico 18 euro; recita pomeridiana: intero 12 euro; ridotto Under25 e professionisti dello spettacolo 8 euro.