"Difficult lovers" di Evgeny Kozlov, al Teatro Libero l'omaggio a Italo Calvino
Al via Mutamenti, il progetto della cinquantacinquesima stagione del Teatro Libero di Palermo. Per l’anteprima di stagione, dal 15 settembre alle 21.15 (repliche il 16, 17, 20, 22, 23, 24; il 19 settembre alle 17), Difficult lovers di Evgeny Kozlov, omaggio a Italo Calvino, una produzione Teatro Libero Palermo su un progetto di Luca Mazzone.
Lo spettacolo, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese in collaborazione con Direzione Generale Spettacolo Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo nell’ambito di Vivere all’italiana sul palcoscenico 2020, vede sul palco Davide Cannata, Federica Marullo, Francesco Russo e Noemi Bottone.
Il linguaggio è quello del teatro-danza che prende a piene mani nel surrealismo e simbolismo della nuova scena contemporanea russa di San Pietroburgo, di cui Kozlov con il suo Do-Theatre ne è uno dei più importanti rappresentanti. Una riflessione sull’amore, tema spinoso e difficile, che si nutre delle suggestioni di un autore che ha raccontato l’identità italiana repubblicana, lasciando spazio alla riflessione civile ma soprattutto a un dipinto vivo e particolare dei caratteri degli italiani.
Omaggiando le immagini d’amore che hanno pervaso la scrittura di Calvino, Evgeny Kozlov, su suggerimento di Luca Mazzone, scrive una creazione originale di teatro-danza dove diversi personaggi s’intrecciano lungo la strada dell’amore. I corpi si fanno lettere e articolano emozioni, quadri di un’esistenza dove momenti di vita vengono scomposti e cristallizzati in gesti e figure che richiamano il desiderio, la speranza, la delusione, il gioco, la felicità.
La relazione uomo-donna diviene il pretesto per indagare e risolvere le tensioni amorose in un fervido e tumultuoso susseguirsi di scene e immagini, rimandi letterari e di vita che si collocano in un’epoca senza tempo, che ogni tanto, come una musica conosciuta entra nelle nostre orecchie in una spiaggia assolata, ci ridanno il gusto di un’epoca, di un paese, di una tradizione. Oggetti, immagini e azioni che si intrecciano in una vivida drammaturgia dei corpi che costruiscono storie come fossero parole, frasi, periodi. Biglietti da 5 (under 35) a 7 euro. Promozione abbonati 55a stagione 2 euro.