Aspettando Giufà, al via la stagione autunnale di spettacoli del Teatro Libero
Al via la programmazione autunnale della 54esima stagione del Teatro Libero di Palermo. Si comincia con Aspettando Giufà, uno spettacolo dichiaratamente post - pandemico scritto e diretto da Claudia Puglisi. Il primo settembre alle 21.15, con repliche il 2 e il 3, la coproduzione La Compagnia Prese Fuoco / Teatro Libero Palermo, con Silvia Scuderi e Pierre Jacquemin.
Aspettando Giufà è un invito al movimento, all’azione. In bilico fra due realtà, fra la fine di un’epoca e l’inizio di una nuova era, Giufà rompe la quarta parete, come il caso rompe la tranquillità della nostra vita e ci pone davanti all’imprevisto. Come la meccanica quantistica rompe la concezione della realtà e illumina universi paralleli e infinite dimensioni. Demone della scena, buffone e sacro, viene qui indagato come il primo personaggio dell’assurdo.
Eccolo allora sulla scena del più rappresentativo fra i testi del Teatro dell’Assurdo. Ma se Godot era figlio dell’esistenzialismo (corrente filosofica, clima culturale che si diffonde in Europa fra le due guerre, e nel secondo dopoguerra) Giufà è orfano perché il mondo è cambiato. La scena è abitata da due personaggi che sembrano essere l’incarnazione stessa della Morte e delle paure, proprie di quel sistema culturale che Giufà vuole oltrepassare. Eroe dell’era post-Covid crede nella scienza e si rivolge agli esseri umani, per fare in modo che ognuno agisca la propria vita consapevolmente. Suo strumento è l'ironia, poiché il riso è sempre il trionfo della vita.
Biglietti interi 16 euro, 12 euro ridotti per i sostenitori del Libero (coloro che hanno rinunciato ai rimborsi / voucher), i giovani sotto i 25 anni d’età e gli operatori teatrali. Carnet da 5 a 12 spettacoli a partire da 40 euro.