Sottosuolo, performance di musica e danza alle Catacombe di Porta d'Ossuna
Venerdì 18 agosto dalle 20 alle Catacombe Di Porta D‘ossuna prende vita "Sottosuolo", un evento in cui l’arte incontra un monumento millenario per uno spettacolo unico e suggestivo. Una performance site specific di danza che si sposa con la musica elettronica.
Una serata di visite guidate, accompagnate da un bicchiere di vino e una performance artistica, in due turni alle 20 e alle 22. Un intimo incontro sonoro tra corridoi, nicchie e loculi della catacomba, guidata da suoni e corpi in costante relazione tra loro. I visitatori si immergeranno nella suggestiva galleria sotterranea sonorizzata dalla musica elettronica dal vivo e dalle voci di Angelo Sicurella, abitata dai corpi in movimento delle due danzatrici Federica Aloisio e Federica Marullo. Voci, corpi e suoni si mescolano e compongono un tessuto visivo e sonoro inedito ed estremporaneo cui fa da cornice il sottosuolo, vissuto come spazio altro, come alternativa alla superficie e/o come metafora dell’occulto, dell’essènzia, di ciò che costituisce la natura, la sostanza propria e permanente delle cose. Un viaggio attraverso luci e ombre in cui lasciarsi andare e farsi condurre per mano. Si verrà accolti con un bicchiere di vino e con la visita guidata del monumento in compagnia degli archeologi, al termine della quale si assisterà alla performance, all’interno di un settore del grande cimitero sotterraneo che per l’occasione si illuminerà con la luce delle candele. La rassegna è stata pensata per una promozione alternativa del monumento, che acquista nuova vita tramite le performance dal vivo degli artisti e le emozioni dei visitatori.
LA CATACOMBA DI PORTA D’OSSUNA
La catacomba di Porta d’Ossuna, antico cimitero paleocristiano sotterraneo risalente al IV secolo, le cui gallerie si snodano sotto gli isolati di Corso Alberto Amedeo, sarà la suggestiva location per la seconda edizione della rassegna culturale Art and Ground. Scoperta nel 1700, è stata molte cose nel corso della storia: cimitero comunitario paleocristiano nel IV-V secolo, luogo di incontro per malviventi e dissidenti politici nell’800, ispirazione letteraria dello scrittore Luigi Natoli che qui ambienta i passaggi segreti dei suoi Beati Paoli, rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale in cui la gente moriva e nasceva. Due turni con posti limitati, solo su prenotazione. Ore 20:00 e 22:00 | Ticket € 10,00 (visita guidata monumento, performance artistica e un bicchiere di vino). Contatti e prenotazioni: 327 9849519 | 320 8361431 | mail: info@archeofficina.com.
FEDERICA ALOISIO (Palermo 1987) danzatrice, coreografa e performer. Dopo aver frequentato il corso biennale di danza contemporanea della Compagnia Zappalà Danza diretto da R. Zappalà, nel 2012 lavora per la compagnia di G. Velardi e per la compagnia Muxarte di G.Muscarello. Dal 2013 al 2016 lavora per Emma Dante nell’ambito delle sue produzioni di Opera Lirica e nello spettacolo di prosa “Io, Nessuno e Polifemo”. Frequenta laboratori con: D. Zambrano, F. Seul Mendoza (Wuppertal Tanztheater), Hannes Langolf and Ermira Goro (DV8), M.Abbodanza/L.Bertoni, Julie Stanzak (Wuppertal Tanztheater), Michael Mualem e Giannalberto De Filippis (Sasha Waltz). Dal 2016 si dedica a due progetti indipendenti di teatro e di danza di cui è coautrice e coreografa: “A tre ombre” insieme a F. Marullo e G. Vitrano e ” Eoika” insieme a S. Vicari.
FEDERICA MARULLO (Palermo 1986) danzatrice, coreografa, insegnante e performer.
Si forma presso lo Studio Danza 2 di Palermo e prosegue la sua formazione presso lo Ballet Victor Ullate Comunidad de Madrid, studiando poi con maestri di fama internazionale tra cui: James Urbain (Parigi), Bruce Taylor (Operà de Paris) e Julie Stanzak (Wuppertal Tanztheater). Lavora per la regista palermitana Emma Dante presso il teatro Massimo di Palermo, il teatro Alla Scala di Milano e l’Opera di Roma. Nell’ultimo anno ha lavorato al fianco di Virgilio Sieni nell’ambito del progetto “Palermo_Arte del Gesto nel Mediterraneo. Accademia sui linguaggi del corpo e l’opera dei pupi” e nell’ultima produzione “Sull’identita’” della compagnia Muxarte diretta da Giuseppe Muscarello.
ANGELO SICURELLA (Palermo 1981) voce degli Omosumo, cantante e musicista. Impegnato nell’ambito della musica elettronica, del synth pop e della musica sperimentale, nella combinazione di materiali musicali del repertorio della musica classica e della musica sacra e profana con la musica elettronica. Ha musicato diversi documentari quali “Fondi rubati all’agricoltura” (vincitore del premio Morrione 2015) e “Prova contraria” per Alice nella città (selezionato per il Festival del Cinema di Roma) e diversi spettacoli di teatro e danza. Legato al mondo dell’improvvisazione radicale ha collaborato con diversi artisti (Fete Foreign, insieme a Barre Philips – CRAMS, IVAN ILLICH, Angelica Festival – con A. Sicurella come unica voce di un ensemble di 27 elementi). Nel 2016 il suo primo lavoro solista “Orfani per desiderio”, diviso in tre capitoli. Attualmente in studio il suo secondo lavoro in uscita prevista a Novembre 2017.