Sicilian Puppets Series, in streaming lo spettacolo del museo Pasqualino "Non mi piace il buio"
Terzo appuntamento con Sicilian Puppets Series, la rassegna annuale ideata dal Museo delle Marionette che vede coinvolte le 10 compagnie di Opera dei pupi della "Rete italiana di organismi per la tutela, promozione e valorizzazione dell'Opera dei pupi". Sono 80 gli spettacoli che, fino al 31 ottobre, verranno messi in scena in streaming, gratuitamente (e in presenza non appena possibile) dai teatri stabili di Opera dei pupi e dai luoghi della cultura di cinque comuni siciliani. Questo weekend vedrà accendersi tre luoghi magici dell'isola: Alcamo, Palermo e Sortino. Per la diretta streaming clicca qui.
Il programma di questo weekend
- Sabato 20 febbraio - ore 21
- Non mi piace il buio. Prigionia e morte di Giuseppe Di Matteo
- Compagnia Marionettistica Popolare Siciliana
- Palermo, Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
- Piazzetta Antonio Pasqualino, 5
Alle 20.30 introdurranno lo spettacolo dei pupi antimafia, "Non mi piace il buio. Prigionia e morte di Giuseppe Di Matteo", Angelo Sicilia, direttore della Marionettistica Popolare Siciliana, Antonina Caradonna, volontaria del presidio di Libera Valle dello Jato intitolato a Giuseppe Di Matteo e Mario Nicosia e Martino Lo Cascio, scrittore e autore del libro "Il giardino della memoria", dal quale è stato tratto lo spettacolo.
"Non mi piace il buio. Prigionia e morte di Giuseppe Di Matteo" è una trasposizione per l'Opera dei pupi della tragica vicenda di Giuseppe Di Matteo, figlio adolescente di un mafioso pentito di Altofonte, rapito e ucciso dai mafiosi dell'ala stragista di Cosa nostra. Tratto dal libro “Il giardino della memoria” di Martino Lo Cascio, lo spettacolo racconta del sequestro, durato oltre due anni, della carcerazione, delle speranze e della morte del giovanissimo Giuseppe.
Compagnia Marionettistica popolare siciliana. La compagnia è stata fondata a Palermo nel 2001 da Angelo Sicilia, regista e studioso della storia del teatro dei pupi di scuola palermitana. Con le radici nell'Opera dei pupi tradizionale, Sicilia ha avviato un percorso di rinnovamento nell’ambito del repertorio del teatro delle marionette siciliane e affianca alle storie del repertorio cavalleresco le vicende di cronaca recente. La compagnia propone un’Opera dei pupi "antimafia", i cui protagonisti sono, oltre a Giuseppe Di Matteo, anche Peppino Impastato, don Pino Puglisi, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Zona gialla, le visite su prenotazione
Durante la settimana, sarà possibile visitare la collezione del Museo Pasqualino (piazzetta Antonio Pasqualino, 5, Palermo) nel rispetto delle norme anticovid, su prenotazione, chiamando il lunedì dalle 10 alle 14 e, dal martedì al venerdì, dalle 10 alle 18.
La rassegna Sicilian Puppets Series è organizzata dall'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari in qualità di soggetto referente della "Rete italiana di organismi per la tutela, promozione e valorizzazione dell'Opera dei pupi - #Operadeipupi.it#" e si inserisce nell’ambito del progetto “The Image of Oral Thought". Per un modello di salvaguardia del teatro dell’Opera dei pupi siciliani, finanziato dal Ministero dei Beni Culturali e delle Attività Culturali e del Turismo, Legge 20 febbraio 2006, n. 77 "Misure speciali di tutela e fruizione dei siti e degli elementi di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella 'lista del patrimonio mondiale', posti sotto tutela dell'Unesco".
La manifestazione è inoltre organizzata con il contributo di: Regione Siciliana - Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana e Assessorato del Turismo dello sport e dello spettacolo; in collaborazione con: Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici - Simbdea, Fondazione Ignazio Buttitta; con il patrocinio di: Icom Italia e Unima.